Mister Ragno ora può sorridere: il Nardò si è sbloccato

04.10.2023 00:30 di  Maria Lopez   vedi letture
Fonte: Corriere dello Sport
Mister Ragno ora può sorridere: il Nardò si è sbloccato

Come i buoni propositi che spesso coincidono con il primo giorno del mese, così il Nardò dice addio nel modo migliore a un settembre da dimenticare. Ottobre si apre con la prima vittoria stagionale, conquistata con carattere e determinazione contro uno degli avversari più difficili del campionato, il Barletta dei grandi nomi. Apre i giochi D’Anna, raddoppia il baby Ceccarini, chiude il rigore di Dambros. L’espulsione di Inguscio nelle fi la biancorosse è certamente l’elemento in più che conferma la domenica positiva per il Toro ma già dai primi minuti Lanzolla e compagni avevano fatto capire chiaramente le proprie intenzioni: vincere.

Ragno sorprende un po’ tutti, probabilmente anche gli avversari, lasciando in panchina Dambros, Addae e De Giorgi, Ferreira è out per infortunio; dal primo minuto spazio a Guadalupi, Mariani, Dammacco e D’Anna, quest’ultimi in coppia di attacco. Una formazione che gli dà ragione e che trova anche la spinta giusta da parte degli under. «Sapevo che in caso di sconfitta ci sarei andato di mezzo - commenta il tecnico nel dop ogara - si giudica su quello che si vede la domenica, noi giudichiamo su quello che osserviamo per tutta la settimana. Qualcuno in questo momento a livello fi sico e psicologico non è al top quindi ho optato per dei cambiamenti che nulla tolgono al valore dell’intero gruppo di professionisti che ho. Anche chi subentrato dalla panchina ha dato l’accelerazione giusta per conquistare questa vittoria voluta e raggiunta da tutti».

Per parlare di “crisi” superata, come lo stesso Ragno ha precisato, bisognerà attendere la continuità nei risultati ma di certo il Nardò visto contro il Barletta ha dimostrato come quello di questo avvio di stagione ne sia stata solo una brutta copia. I prossimi due derby, rispettivamente con Casarano e Gallipoli, saranno due importanti prove del nove per l’inizio di un nuovo cammino in campionato che il Toro ha chiaramente fatto intendere di volere fortemente.