Sassari Latte Dolce, Calì: «A Latina punti fondamentali, se tornassi indietro...»

14.04.2021 07:30 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Sassari Latte Dolce, Calì: «A Latina punti fondamentali, se tornassi indietro...»

Il Sassari calcio Latte Dolce si prepara ad un nuovo impegno infrasettimanale. Il campionato di serie D (girone G) sfoglia rapido i fogli del suo calendario. Si scende in campo domani – mercoledì 14 aprile 2021 – alle ore 16 sul sintetico del “Peppino Sau” di Usini contro il Carbonia. Un’altra stra isolana, da giocare contro un avversario che attualmente è la sesta forza del raggruppamento a quota 37 punti. Una gara da affrontare con tutte le attenzioni del caso ma ripartendo dall’iniezione di punti e di fiducia derivante dal successo del Latina, inquilina stabile delle prime posizioni della classifica.

Christian Calì, centrocampista del Sassari calcio Latte Dolce: «A Latina abbiamo trovato ciò che ci aspettavamo: una gara tosta e tirata sino alla fine, da giocare contro una grande squadra. Così è stato. A fine partita c’era un clima di festa, e direi finalmente perché dopo diverse ottime prestazioni in cui però non non riuscivamo a mettere in cassa i tre punti abbiamo raccolto quanto seminato. Questo ovviamente non ci distrae, anzi rafforza la convinzione e la determinazione con cui già ci proiettiamo sul prossimo obiettivo. Quelli conquistati domenica scorsa sono punti fondamentali e meritati, soprattutto alla luce del lavoro che abbiamo fatto nell’ultimo periodo. A dispetto dei numeri della classifica dico che non abbiamo niente da invidiare alle squadra che si trovano nelle prime posizioni della classifica, l’abbiamo dimostrato anche contro Monterosi e Nocerina».

«Siamo andati a Latina decisi a giocarcela a viso aperto, con coraggio e spirito di sacrificio, senza sottovalutare la forza dell’avversario ma senza nessuna paura. Chiaro che il calcio è fatto anche di numeri e alla fine di una stagione si tirano le somme, ma il nostro valore è diverso da quello espresso dalla matematica. Ciò detto è altrettanto chiaro che spetta a noi dimostrarlo. Il mio gol? Lo cercavo da tanto, ma purtroppo continuava a non arrivare. Ce l’ho fatta, e sono molto contento. Per me, ma in primis per la squadra. I miei compagni più grandi, essendo io un classe 1999, mi dimostrano grande fiducia: siamo un bel gruppo, che ha attraversato delle difficoltà ma che ne sta uscendo e vuole uscirne a testa alta. Mi trovo molto bene in questa società. Se tornassi indietro sino a gennaio, quando sono arrivato, farei questa scelta altre mille volte perché ho avuto la fortuna di conoscere persone fantastiche e perché questa è la dimensione ideale in cui lavorare, migliorare e crescere. Ci sono ancora molte partite da affrontare da qui alla fine della stagione. Quella con il Latina fa già parte del passato, continuiamo  a lavorare forte su questa strada e vediamo di confermare il trend, a partire dalla sfida al Carbonia. Non una partita facile, ma di sicuro da giocare al meglio delle nostre possibilità e con l’obiettivo di fare il meglio possibile».