Il Monastir Calcio ha ufficializzato l'ingaggio di Davide Collu, giovane difensore centrale nato nel 2005 e originario di Assemini. L'operazione di mercato porta in biancoblù un elemento che ha completato da pochi mesi un percorso prestigioso nelle giovanili del Cagliari, culminato con il successo in Coppa Italia Primavera sotto la guida tecnica di Fabio Pisacane.

Per il giovane difensore si tratta di un nuovo capitolo professionale dopo aver vestito la maglia rossoblù ininterrottamente dall'età di tredici anni. Il trasferimento al Monastir rappresenta dunque il primo passo verso il calcio dei grandi per un giocatore che ha dimostrato qualità e leadership, tanto da essere designato capitano della formazione Under-18 del Cagliari durante la stagione 2023-2024.

L'impatto con la nuova realtà è stato immediato: Collu ha già fatto parte della rosa nella gara contro il Latte Dolce disputata domenica scorsa, sedendo in panchina in attesa dell'esordio ufficiale con la nuova maglia. Un inserimento rapido che testimonia la fiducia riposta in lui dallo staff tecnico monastirese.

Uno degli aspetti che ha facilitato l'ambientamento del difensore asseminese è senza dubbio la presenza nello spogliatoio di numerosi volti conosciuti. Al Monastir, infatti, Collu ha ritrovato ben nove compagni con cui ha condiviso l'esperienza nelle giovanili cagliaritane: Samuel Ardau, con il quale ha celebrato la vittoria della Coppa Italia Primavera, Manuel Conti, Renato Piga, Aldo Piras, Samuele Piro, Paolo Pisano, Alessandro Piseddu, David Edoardo Suazo e Leonardo Tocco.

Il percorso di crescita di Collu nelle ultime stagioni è stato particolarmente significativo. Nella scorsa annata sportiva ha avuto modo di assaporare l'atmosfera della prima squadra del Cagliari, venendo aggregato ripetutamente agli allenamenti della formazione principale. L'esperienza si è arricchita anche con la partecipazione ad alcune amichevoli: a novembre ha sceso in campo contro il CUS Cagliari e successivamente, a marzo, ha affrontato la Macomerese, sempre agli ordini dell'allenatore Davide Nicola.

Le prime dichiarazioni rilasciate dal giocatore dopo la firma del contratto tradiscono entusiasmo e determinazione. «Mi sono trovato da subito a mio agio al Monastir, anche perché ho ritrovato diversi compagni del mio percorso calcistico», ha affermato Collu. «Lo staff ha fin dall'inizio mostrato interesse nei miei confronti, sono poi rimasto sbalordito perché il mister mi ha immediatamente buttato dentro. I compagni mi hanno fatto sentire come se fossi lì da sempre, ho trovato un clima sereno e un bell'ambiente: una famiglia».

Il giovane difensore ha anche analizzato l'inizio di stagione della squadra, evidenziando la competitività del campionato: «In queste giornate si è visto che il girone ha un livello alto e non è semplice, non ci siamo demoralizzati dopo le prime difficoltà e abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte. Spero di poter dare il mio contributo per raggiungere l'obiettivo».

L'arrivo di Collu si inserisce in una strategia societaria volta a valorizzare giovani talenti del territorio, coniugando freschezza atletica ed esperienza nei settori giovanili di livello. La presenza di un nucleo consistente di ex calciatori delle giovanili cagliaritane costituisce un elemento di continuità tecnica e umana che potrebbe rivelarsi decisivo nel corso della stagione.

Il Monastir potrà dunque contare su un difensore centrale che, nonostante la giovane età, vanta già un curriculum di tutto rispetto e un'esperienza formativa di primo livello. La fascia di capitano indossata nell'Under-18 del Cagliari testimonia non solo le qualità tecniche e tattiche, ma anche le doti caratteriali e di leadership che potrebbero risultare preziose nello spogliatoio biancoblù.

L'integrazione immediata nel gruppo e la disponibilità già manifestata dal tecnico nel coinvolgerlo lasciano presagire un utilizzo non marginale del giovane difensore nel prosieguo della stagione. Collu si candida così a diventare uno dei protagonisti della campagna del Monastir, portando in dote entusiasmo giovanile e la voglia di mettersi in mostra dopo aver assaporato le emozioni del grande calcio durante gli allenamenti con la prima squadra rossoblù.

Per il calcio del sud Sardegna si tratta di un innesto di prospettiva, capace di alzare ulteriormente il livello qualitativo di una rosa già competitiva e desiderosa di raggiungere traguardi ambiziosi in un campionato che, come sottolineato dallo stesso Collu, si sta rivelando particolarmente impegnativo ed equilibrato.

Sezione: Serie D / Data: Mer 15 ottobre 2025 alle 11:33
Autore: Luigi Redaelli
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