Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, è stato trasferito d'urgenza al Policlinico Gemelli di Roma dopo aver accusato un improvviso malore durante la sua presenza al Senato della Repubblica. Il dirigente sportivo e parlamentare, 68 anni, ha dovuto interrompere i suoi impegni istituzionali per essere sottoposto ad accertamenti medici presso la struttura ospedaliera romana.

Secondo le informazioni raccolte presso fonti ospedaliere, le condizioni cliniche del senatore risultano buone, tuttavia i medici hanno ritenuto opportuno mantenerlo sotto osservazione per tutta la notte a scopo precauzionale. Il ricovero, avvenuto nella giornata odierna, ha destato preoccupazione nell'ambiente sportivo e politico dove Lotito ricopre ruoli di primo piano.

Con il caratteristico spirito ironico che lo contraddistingue, lo stesso presidente biancoceleste ha voluto sdrammatizzare l'accaduto commentando all'agenzia LaPresse: "Queste so' le maledizioni che mi mandano, quindi purtroppo mi devono sopportare. Capito qual è il tema?". Una battuta che testimonia come, nonostante il momento delicato, il dirigente mantenga il suo proverbiale carattere combattivo.

Una carriera tra sport, impresa e politica

Nato nel 1957, Claudio Lotito rappresenta una delle figure più influenti del panorama sportivo italiano contemporaneo. La sua leadership alla guida della Lazio, iniziata nel 2004, ha segnato una svolta decisiva nella storia del club capitolino, che all'epoca del suo arrivo versava in condizioni economiche precarie, sull'orlo del fallimento.

Durante i suoi quasi vent'anni di presidenza, Lotito ha saputo trasformare la società biancoceleste in una realtà solida e competitiva, conquistando importanti successi sportivi. Sotto la sua gestione, la Lazio ha alzato al cielo tre Coppe Italia negli anni 2009, 2013 e 2019, oltre a tre Supercoppe italiane conquistate nel 2009, 2017 e 2019. Risultati che hanno riportato il club romano ai vertici del calcio nazionale.

L'impegno di Lotito nel mondo del calcio non si è limitato alla sola Lazio. In precedenza, insieme a Marco Mezzaroma, è stato proprietario della Salernitana, società campana che sotto la sua guida ha vissuto una straordinaria ascesa sportiva. Dal 2011, in qualità di comproprietario, è riuscito nell'impresa di portare la squadra granata dalla Serie D fino alla massima serie, un percorso durato dieci anni che rappresenta uno dei casi più significativi di crescita nel calcio italiano.

Riconoscimenti e impegni federali

La gestione finanziaria rigorosa e attenta ai parametri economici ha valso a Lotito importanti riconoscimenti. Nel 2015 si è aggiudicato il premio Financial Fair Play, organizzato dall'Associazione Italiana Allenatori Calcio e dall'associazione no profit DGS Sport&Cultura, per la meticolosa amministrazione del bilancio economico della Società Sportiva Lazio.

L'influenza di Lotito si estende anche ai vertici del calcio italiano. Eletto consigliere federale nel 2009, dal 2010 al 2021 ha ricoperto il ruolo di componente del Comitato di Presidenza della FIGC, contribuendo alle decisioni strategiche del movimento calcistico nazionale. Questa posizione gli ha permesso di incidere significativamente sulle politiche federali e di rappresentare gli interessi delle società di Serie A.

Vita privata e legami familiari

Sul piano personale, Claudio Lotito è sposato con Cristina Mezzaroma, figlia di Gianni e nipote di Pietro Mezzaroma. I Mezzaroma rappresentano una delle famiglie imprenditoriali più importanti di Roma, particolarmente attiva nel settore edilizio. Dal matrimonio è nato Enrico, che rappresenta la continuazione di una dinastia legata al mondo degli affari e dello sport.

Il ricovero odierno ha inevitabilmente destato preoccupazione tra i tifosi laziali e nell'ambiente sportivo romano, dove Lotito è considerato una figura centrale e determinante per il futuro del calcio capitolino. La sua presenza costante e il suo impegno quotidiano nella gestione del club biancoceleste lo rendono un punto di riferimento insostituibile per la società.

L'episodio di oggi sottolinea come, nonostante la sua energia e determinazione, anche una personalità forte come quella di Lotito debba confrontarsi con i naturali limiti imposti dall'età e dagli impegni molteplici che caratterizzano la sua vita professionale. L'auspicio è che i controlli medici possano confermare le buone condizioni cliniche iniziali e permettere al presidente della Lazio di riprendere al più presto le sue attività.

Sezione: Attualità / Data: Mar 08 luglio 2025 alle 19:15
Autore: Anna Laura Giannini
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