San Donato Tavarnelle: ingaggiato il difensore under Alfani

Il San Donato Tavarnelle ha ufficializzato il suo primo colpo di mercato per la stagione 2025-2026, assicurandosi le prestazioni del giovane difensore Lorenzo Alfani. Il calciatore, nato nel 2006 e originario di Borgo San Lorenzo, rappresenta un investimento sul futuro da parte della società toscana.

Il diciottenne arriva dal settore giovanile della Reggiana, dove ha militato nella formazione Under 19. La sua esperienza nel vivaio emiliano costituisce un bagaglio tecnico significativo per un ragazzo della sua età, avendo potuto confrontarsi con un calcio giovanile di alto livello.

Le origini calcistiche di Alfani affondano nel territorio fiorentino, dove ha mosso i primi passi nel mondo del pallone vestendo la maglia della San Michele Cattolica Virtus. Un percorso formativo che lo ha portato dalle categorie dilettantistiche toscane fino alle giovanili professionistiche della Reggiana.

L'acquisizione del giovane difensore si inserisce nella strategia del San Donato Tavarnelle di costruire una rosa competitiva puntando su elementi di prospettiva. La società ha individuato in Alfani un profilo dalle caratteristiche tecniche e fisiche interessanti, capace di adattarsi alle esigenze tattiche della prossima stagione.

Il mercato del San Donato Tavarnelle entra così nel vivo con questo primo tassello, che testimonia l'attenzione del club verso i giovani talenti del calcio nazionale. La scelta di investire su un classe 2006 dimostra la volontà di programmare il futuro con lungimiranza, costruendo un gruppo capace di crescere insieme nel tempo.

Per Lorenzo Alfani si tratta di un'opportunità importante per mettersi in mostra in un contesto che potrà valorizzare le sue qualità. Il passaggio dal calcio giovanile a quello senior rappresenta sempre un momento delicato nella carriera di un giovane calciatore, ma le premesse sembrano positive per un proficuo inserimento nel nuovo ambiente.

La dirigenza del San Donato Tavarnelle ha dimostrato di credere nelle potenzialità del difensore, ritenendolo un elemento su cui costruire il futuro del reparto arretrato. Una scommessa che la società spera di vincere, contribuendo al contempo alla crescita calcistica e umana del giovane atleta.