Scempio terribile: distrutta la lapide commemorativa di Erasmo Iacovone

30.05.2023 01:00 di  Massimo Poerio   vedi letture
Scempio terribile: distrutta la lapide commemorativa di Erasmo Iacovone

Un vero e proprio scempio senza senso. La memoria di Erasmo Iacovone è stata vigliaccamente oltraggiata dalla completa distruzione della lapide che lo ricordava. Collocata lungo la strada che collega Taranto e San Giorgio Jonico, la lapide si trovava nel luogo in cui il leggendario numero 9 rossoblù perse la vita nella tragica notte del 6 febbraio 1978, all'età di soli 25 anni. Ciò che rende ancora più sconcertante questa distruzione è il fatto che solo qualche mese fa la stessa lapide era stata rinnovata da un gruppo di sostenitori.

La lapide rappresentava un importante punto di riferimento per i tifosi e per la comunità locale, un simbolo tangibile del ricordo di un calciatore amatissimo e rispettato. La sua distruzione è un duro colpo per coloro che avevano dedicato tempo e risorse per mantenere viva la memoria di Iacovone.

La tragedia che ha colpito Erasmo Iacovone ha lasciato un vuoto profondo nel calcio e nella comunità di Taranto. Il suo talento innato e la sua dedizione alla maglia rossoblù lo avevano reso un'icona, un eroe per i tifosi locali. La sua morte prematura ha spezzato i cuori di molti e la lapide fungeva da luogo di riflessione e di omaggio per coloro che desideravano onorare la sua memoria.

La distruzione di questa lapide è un atto di totale mancanza di rispetto e insensibilità. È un gesto che non solo cancella fisicamente il ricordo di Iacovone, ma offende anche la sua famiglia, i suoi amici e i tifosi che continuano a serbare nel cuore il suo nome e la sua eredità.

Hanno oltraggiato un simbolo ma la memoria di Erasmo Iacovone non sarà mai perduta. Il suo impatto nel calcio tarantino e nella comunità resterà vivo, nonostante questo scempio. Ora, è fondamentale che le autorità competenti si impegnino nella ricostruzione del monumento, per ripristinare un punto di riferimento tangibile per onorare la memoria di un calciatore così amato e rispettato.

La distruzione della lapide di Erasmo Iacovone è un triste capitolo nella sua storia, ma il suo spirito e la sua eredità continueranno a vivere nei cuori di coloro che lo hanno ammirato e rispettato. Che la memoria di Iacovone possa essere onorata attraverso altre forme di tributo e che la sua storia continui a ispirare generazioni future di calciatori e tifosi.