Il clima attorno alla SPAL si è fatto incandescente. Il pareggio per 2-2 sul campo del Sant’Agostino ha esteso a quattro la striscia di partite senza vittoria, mettendo a serio rischio la vetta della classifica e scatenando la dura contestazione dei tifosi. In un ambiente che si aspettava una marcia trionfale, l'attuale andamento sembra ora confinare i biancazzurri al ruolo di inseguitori di Mezzolara e Sampierana nel campionato di Eccellenza.
Al termine dell’incontro, per affrontare il momento di alta tensione, si è presentato in sala stampa il Direttore Sportivo Sandro Federico, chiamato a rispondere non solo sull'andamento della squadra, ma anche sulla posizione del tecnico Stefano Di Benedetto.
Federico ha avviato l'analisi con una critica mirata alle recenti prestazioni: «Dobbiamo analizzare i motivi della nostra involuzione nelle ultime due partite». Il DS ha evidenziato la necessità di una profonda riflessione per comprendere il drastico cambiamento di rotta: «È assurdo vedere una squadra che fino a dieci giorni fa macinava gioco, seppur non finalizzando, fare questo passo indietro sul piano della prestazione».
Il dirigente ha ipotizzato che l'intensità del calendario possa aver inciso sul rendimento: «Ci potrebbe essere anche un po’ di fatica per tutte le partite giocate in un mese e magari ci sono ragazzi che non sono abituati a farle». In questo contesto, l'obiettivo primario della società è tornare a lavorare sugli equilibri persi: «Pensavamo di aver intrapreso un percorso con una squadra solida in difesa e che creava occasioni da gol, mentre adesso siamo anche un po’ vulnerabili».
Il Direttore Sportivo ha mostrato empatia per la reazione emotiva della piazza, comprensibilmente frustrata dai risultati. «Capisco e comprendo i tifosi. Sono nella loro testa ed è comprensibile che ci sia una reazione di questo tipo ai risultati come quello di oggi».
Pur riconoscendo la «voglia matta di andare via da questa categoria», Federico ha invitato all'unità: «però siamo qui per tirarci fuori insieme e dobbiamo farlo ogni domenica». Ha ricordato che la stagione non era stata promessa come una passeggiata: «Non ho mai detto che avremmo stracciato il campionato perché sarebbe stato equilibrato». La promessa del DS è chiara: «Dobbiamo senz’altro fare di più per accontentarli e tirarci fuori da tutto questo».
La questione più delicata riguardava la panchina. Su questo punto, Federico è stato categorico, invitando a non reagire d’impulso alla contestazione: «Non dobbiamo farci prendere dagli isterismi o dalla frenesia perché in questo momento non avrebbe senso».
Il dirigente ha ribadito la volontà di mantenere la stabilità, preferendo un approccio basato sul lavoro e sulla razionalità: «Io sono sempre per lavorare e ragionare non per prendere decisioni troppo affrettate». La priorità, al momento, è di natura mentale e fisica: «Dobbiamo lavorare nella testa dei ragazzi, che è la cosa principale. Qualcuno probabilmente è anche in deficit fisico, dovuto a qualche infortunio e alle tante partite in quest’ultimo mese».
Analizzando le scelte tattiche, in particolare il ricorso al lancio lungo nel secondo tempo, Federico ha spiegato che le condizioni del campo erano talmente precarie da non permettere un gioco palla a terra: «Le condizioni del campo erano pessime, ma non deve essere un alibi. Quindi cercare il lancio lungo, soprattutto nel secondo tempo, è stato fatto perché il campo non ci permetteva di giocare». A ciò si aggiungevano i meriti del Sant’Agostino, che «ci aggrediva e non ci lasciava spazio». Questo adattamento, ha concluso, «fa parte della categoria e ci dobbiamo adattare».
Per quanto riguarda l'attacco, il DS ha smorzato le aspettative immediate di grandi acquisti. «Non possiamo pensare di prendere attaccanti ogni settimana. Faremo delle valutazioni tra un paio di settimane su tutta la squadra». La fiducia negli attaccanti attuali resta alta, in particolare dopo la prestazione di Mazza: «Gabriele Mazza oggi ha fatto capire che può essere un attaccante per questa squadra». Ha ricordato la presenza di esterni di qualità (Senigagliesi, Gaetani e Carbonaro) e ha avvertito che «non è l’arrivo di un nuovo giocatore a risolvere tutte le difficoltà».
«Io sono sempre per costruire e ragionare e ho grande fiducia in questo gruppo che fino a dieci giorni fa ha creato in avanti e difeso benissimo. Non può essere che nel giro di dieci giorni ci sia stata un’involuzione così pesante». La soluzione ai problemi offensivi, per Federico, è già in organico: «Nel curriculum di tutti i nostri attaccanti ci sono tanti gol, quindi abbiamo già in organico la soluzione». L'obiettivo primario non è la ricerca di un nuovo centravanti, ma capire «come migliorare le caratteristiche e le potenzialità di questa squadra».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Eccellenza
Altre notizie
- 09:15 Chieti, Silva tuona sugli infortunati: «Vuthaj è acciaccato, non si è allenato e non lo convoco»
- 09:00 Mimmo Toscano a cuore aperto: «Siamo stati poco lucidi e quando sbagli tecnicamente va così»
- 08:45 Budoni, Fois non si nasconde dopo la vittoria decisiva: «Eravamo mentalmente chiusi... Dovevamo vincere per forza!»
- 08:30 Casarano, Di Bari svela tutto dopo il trionfo: «La Società non mi ha MAI messo in discussione, neppure dopo cinque sconfitte»
- 08:15 Arezzo, il ds Cutolo: «La strada è ancora lunga, ma stiamo facendo un percorso straordinario»
- 08:00 Picerno, Greco è una furia e annuncia la rivoluzione: «Non permetterò a nessuno di distruggere questa favola. Il mio campionato inizia col mercato!»
- 07:45 Il Direttore Sportivo della SPAL rivela: «È assurdo vedere una squadra che fino a dieci giorni fa macinava gioco fare questo passo indietro»
- 07:30 Romano (Messina) senza veli sul mercato: «Spero che al più presto si sblocchi questa situazione...»
- 07:15 Fasano, il pres. Ghilardi sul caso Loiodice: «Verrà venduto a chi soddisferà al 100% le condizioni del Fasano»
- 07:00 Maltempo, non c'eri mancato! Tre gare di Serie D rinviate, i dettagli
- 06:45 Serie D: risultati e marcatori dei tre anticipi giocati ieri
- 06:30 Oggi in campo per la 12° giornata di campionato in Serie D. Il programma
- 00:00 Vicenza, la stoccata di Gallo sulla serie C: «Ne perde lo spettacolo se i tifosi non possono venire a Brescia»
- 23:45 «Non è una cosa semplicissima, specialmente per dei ragazzi così giovani». Il peso delle critiche sul Siena
- 23:30 Svincolati - Sul mercato un 21enne ex Pro Sesto e Nardò
- 23:15 «Il Sant’Angelo ha giocatori di categoria». Andreucci avverte: non fatevi ingannare dalla classifica
- 23:00 Prato, l'allenatore sul sold-out: «La grande presenza dei tifosi è una responsabilità in più»
- 22:45 L'ex compagno avversario: Raffaele e l'amarcord col DS Lauriola, poi la promessa: «Saremo avversari»
- 22:30 Serie C, i risultati ed i marcatori delle gare del 14° turno (20:30)
- 22:15 Il Treviso capolista non si fida: «Si giocherà in un campo piccolo e contro una squadra dinamica»
- 22:00 Derby Notaresco-Teramo, Pomante si cautela: «Campo ostico, si richiederà maggior aggressività»
- 21:45 Reggina, la confessione inattesa di Torrisi: «Ho sentito Barillà dirmi: ‘Mister, sto quasi per vomitare’»
- 21:30 Svincolati - Un portiere di 36 anni e oltre 300 presenze in cerca di squadra
- 21:15 Benevento, Carli sulla scelta Floro Flores: «Non si può cambiare allenatore essendo contenti su tutto»
- 21:10 Il J'Accuse di Toscano: «Arbitri? Lo state dicendo voi... ma sono troppe le situazioni a nostro sfavore»
- 21:00 Arezzo, frattura per Shaka Mawuli: si rischio l'intervento chirurgico
- 20:55 SPAL, Di Benedetto sbotta contro l'ambiente: «Dopo cinque minuti, sullo 0-0, veniamo contestati e infamati: non è facile giocare in questo clima»
- 20:45 DS Altamura, Matteo Lauriola: «Mi auguro di portare a casa un risultato positivo contro la Salernitana»
- 20:39 Serie D, pari nell'ultimo posticipo. Ecco tutti i risultati di oggi
- 20:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale delle gare del 14° turno (20:30)
- 20:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale delle gare del 14° turno (20:30)
- 20:25 Fasano, il Presidente Ghilardi gela tutti: «O è contento il Fasano o non è contento nessuno» sulla cessione di Loiodice
- 20:20 Messina, Pippo Romano mette in guardia: «La Gelbison è stata allestita per vincere questo torneo»
- 20:15 Fidelis Andria, Scaringella lancia l'allarme: «La trappola è sempre dietro l'angolo: non possiamo permetterci un calo di concentrazione»
- 20:10 Lucchese, mister Pirozzi: «La partita più cruciale è sempre la prossima»
- 20:02 BREAKING NEWS - Maltempo in arrivo! Rinviate tre gare domani in Serie D!
- 20:00 Forlì, Miramari senza filtri dopo la rimonta subita: «I loro gol non sono frutto di ripartenze devastanti ma di nostre ingenuità»
- 19:55 Il Siracusa fa il colpo: 2-1 sul campo del Picerno. Prima gioia esterna
- 19:45 Brescia, Diana non si nasconde: «Ci stanno mancando i gol, è il momento di tirare fuori certi numeri»
- 19:30 Serie C, i risultati ed i marcatori delle gare del 14° turno (17:30)
- 19:15 Bra, la protesta di Menicucci dopo Arezzo: «Abbiamo già preso 8 rigori contro, credo che sia un record mondiale»
- 19:00 Serie D, i super cannonieri del girone I: ecco chi ha fatto più gol negli ultimi anni
- 18:45 Foligno, Manni suona la carica: «È la partita peggiore che potesse capitarci ora»
- 18:30 Svincolati - Difensore 21enne ex Messina, Cavese e L'Aquila
- 18:15 Arezzo di Bucchi in vetta: «Abbiamo vinto 11 partite su 14 ed è difficile tenere un ruolino del genere»
- 18:00 Benevento, l'esordio di Floro Flores: «È l’occasione della vita. Se si crea un legame, sarò pronto a uccidere per loro»
- 17:45 Martina, Laterza sul momento difficile: «Dobbiamo portare in campo la rabbia vista in settimana»
- 17:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale delle gare del 14° turno (17:30)
- 17:15 Chieti, la strategia di Silva in vista della Recanatese: «Lottare, stare zitti e fare più punti possibile»
- 17:11 Serie D, risultati e marcatori dei primi due anticipi. Este, che rimonta! Bene il Budoni