C’è grande fermento e una forte volontà di reazione in casa Martina. Dopo un periodo di tre gare consecutive senza successi, la compagine itriana mira a ritrovare la via della vittoria, un traguardo che coronerebbe le prestazioni positive espresse nelle ultime uscite. Alla vigilia del difficile incontro con l’Afragolese, il tecnico Giuseppe Laterza ha tenuto a caricare i suoi giocatori e a fare il punto sulla situazione.

Laterza ha subito ammesso che la battuta d’arresto dell’ultima domenica ha lasciato un segno profondo, specialmente per le modalità in cui è maturata. «Siamo ripartiti dalla voglia di riprendere a lavorare. La sconfitta di domenica scorsa ha pesato, soprattutto per come è arrivata», ha dichiarato l'allenatore, le cui parole sono state riportate da Lorenzo Ruggieri per Calcio, Serie D, Sport.

Il rammarico è legato all’ottima prova offerta, vanificata da un singolo episodio negativo. «La squadra ha giocato ma ci siamo ritrovati a raccontare una sconfitta. Pesa per il percorso e perché la prestazione è stata ottima ma quando tutto viene buttato via per un episodio fa male». Dopo l'analisi post-gara, il focus è stato immediatamente rivolto alla sfida imminente: «Ci siamo parlati, abbiamo analizzato e siamo tornati a lavoro in vista di una partita importantissima come quella di domani».

Il tecnico ha poi ribadito la centralità e la continuità del progetto Martina, indipendentemente dai risultati contingenti, ringraziando la società per il sostegno: «Il progetto Martina deve sempre continuare, indipendentemente dal momento. Il presidente ha raccontato la situazione e mi ha fatto piacere».

La priorità resta quella di onorare la maglia e macinare punti: «Dobbiamo lottare partita dopo partita, cercando di rispettare sempre la maglia e fare quanti più punti possibili». Pur riconoscendo il momento sfavorevole, Laterza è fiducioso: «Il percorso è difficile, siamo reduci da un momento non positivo ma la squadra è sempre pronta a dimostrare il proprio valore. Abbiamo bisogno di segnare ma la squadra è determinata».

L’Afragolese, prossima avversaria, è una squadra di tutto rispetto. «La partita di domani sarà difficile come tutte. L’Afragolese sta facendo benissimo seppur la sconfitta ad Andria abbia rallentato un po’ il percorso. Ha il miglior attacco, ma vogliamo reagire dopo la sconfitta di domenica e la squadra è pronta».

Laterza prevede un confronto aperto: «Sarà una partita giocata a viso aperto, concedono qualcosa ma dovremo essere bravi noi a sfruttarli». Il nodo cruciale per il Martina resta la finalizzazione: «Serve più cinismo sotto porta, è una nostra pecca in questo momento ma vedo l’impegno dei ragazzi tutti i giorni». L'unica strada è l'assunzione di responsabilità e la traduzione dell'impegno settimanale sul campo. «Dobbiamo prenderci le responsabilità e dovremo portare in campo la rabbia vista in settimana».

Il tecnico ha poi lodato l'adattabilità di D’Arcangelo, un giocatore che si è reso disponibile a ricoprire un nuovo ruolo, nonostante il numero limitato di cambi in panchina che possano incidere significativamente sul risultato. «Fuori abbiamo pochi cambi per vincere la gara, ma lui si è reso disponibile nel nuovo ruolo e lo ha fatto bene. Peccato per la traversa ma si è fatto trovare pronto».

Sull'approccio alla gara, Laterza non transige: «Per me l’approccio è fondamentale per portare la partita dalla propria parte». Ha citato l'occasione sprecata nel match precedente come esempio da cui imparare: «Domenica abbiamo avuto un’occasione al quarto minuto ma purtroppo l’abbiamo sbagliata. La squadra ha assimilato bene questo concetto».

A fare eco alle parole dell’allenatore è intervenuto il difensore Roberto De Angelis, che ha confermato la compattezza e la fiducia dello spogliatoio. «Sappiamo che non è un momento facile ma il gruppo è consapevole delle proprie forze. Sappiamo che continuando a lavorare così i risultati arriveranno». De Angelis ha individuato la mancanza di precisione come la differenza nelle ultime gare: «Nelle ultime gare è mancato il dettaglio ma siamo tutti uniti e pensiamo tutti allo stesso obiettivo».

La ricetta per superare la crisi è una sola: «Si esce da queste situazioni restando uniti, correndo l’uno per l’altro e non mollando nulla. Siamo una squadra giovane, non vediamo l’ora di giocare la prossima partita». Il difensore ha poi concluso parlando dell’Afragolese come di una «squadra ostica. Le squadre campane sono sempre difficili da affrontare, andremo lì con la testa giusta cercando di proporre il nostro gioco come sempre fatto».

Infine, un pensiero per i tifosi: «Sappiamo quanto possano aiutarci i tifosi, dispiace non avergli regalato una vittoria a Ferrandina e domani proveremo a dargli una soddisfazione».

Sezione: Serie D / Data: Sab 15 novembre 2025 alle 17:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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