Con la tensione che sale in vista del prossimo impegno di campionato, l'allenatore della Lucchese, Mister Pirozzi, ha catalizzato l'attenzione dei media nella tradizionale conferenza stampa che precede l'incontro. Il tecnico ha posto l'accento sul valore della sfida imminente, definendola senza mezzi termini come l'obiettivo prioritario del momento.

"La gara più importante è quella di domenica contro la Larcianese", aveva già sottolineato il mister dopo il recente impegno di Coppa Italia, ribadendo l'importanza del match che vedrà i suoi uomini affrontare i colori viola nel pomeriggio di domani. Il campionato, infatti, non permette distrazioni, e ogni singola partita viene trattata come una finale.

Il trainer rossonero ha rivolto subito un pensiero alla squadra che si troverà di fronte, evidenziando la loro qualità e la necessità di un approccio mentale impeccabile. "Le partite sono tutte difficili ed impegnative e vanno affrontate con grande determinazione e voglia," ha spiegato Pirozzi, sottintendendo che nulla sarà lasciato al caso.

Riguardo alla Larcianese, l'analisi è stata chiara: "La Larcianese è una buona squadra, fino a quattro gare fa erano nelle zone alte della classifica." Non si tratta, dunque, di un avversario da sottovalutare. Il ricordo del precedente incontro in coppa è ancora vivido, a dimostrazione della loro pericolosità: "In Coppa Italia ci misero in difficoltà con Milan che fece una grande parata a fine match," ha ricordato, citando l'episodio in cui il portiere si è distinto per sventare una potenziale beffa.

Nonostante i recenti risultati positivi possano infondere fiducia, l'allenatore ha mantenuto un profilo lucido e pragmatico, richiamando l'attenzione sulla prospettiva a lungo termine. "Logico che fare bene ci dà comunque convinzione e consapevolezza, ma i conti si faranno in primavera," ha sentenziato, spostando l'orizzonte sulla fase cruciale e finale della stagione. Questo approccio è volto a prevenire un eccesso di euforia e a mantenere alta la tensione competitiva.

Il Mister ha poi dedicato un passaggio al contesto in cui si trova ad operare, elogiando la categoria: "Il nostro girone ha un livello alto, molto di più rispetto ai campionati di Eccellenza in cui ho allenato." Tale affermazione sottolinea la competitività e l'alto grado di preparazione richiesto a tutte le formazioni partecipanti.

La situazione degli infortunati è sempre un tema caldo, e Pirozzi ha fornito gli aggiornamenti essenziali sulla condizione fisica dei suoi atleti. La speranza è riposta nel ritorno graduale di elementi fondamentali: "Sansaro farà l'ultimo esame la prossima settimana per poi vedere se potrà riprendere ad allenarsi," ha annunciato, specificando il percorso di rientro dell'attaccante. Notizie leggermente più confortanti arrivano da altri reparti: "Venanzi sta un po` meglio, mentre per Pupeschi vediamo," lasciando aperta la valutazione sul difensore in vista dei prossimi impegni.

Infine, l'allenatore ha voluto omaggiare le fondamenta su cui si regge la compagine rossonera, riconoscendo il valore della struttura societaria e, soprattutto, della sua gente. "Abbiamo una grande società, rappresentata dal presidente e dal direttore tecnico, ed un grande pubblico che può far la differenza," ha concluso Pirozzi. Un chiaro invito ai sostenitori a riempire lo stadio e a trasformare l'ambiente in un fattore determinante per l'esito della gara contro la Larcianese. Il supporto della curva, infatti, è visto come l'elemento catalizzatore che può spingere la squadra oltre ogni ostacolo.

Sezione: Eccellenza / Data: Sab 15 novembre 2025 alle 20:10
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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