Non basta Barbarossa allo Scalea: la Vigor Lamezia vince in rimonta

Eccellenza Calabria
25.02.2024 22:05 di  Francesco Vigliotti   vedi letture
Non basta Barbarossa allo Scalea: la Vigor Lamezia vince in rimonta

Spanò non si ferma più, Silvagni si regala la prima gioia biancoverde e la Vigor Lamezia supera anche lo Scalea. Prova di carattere da parte degli uomini di mister Fanello che, non si sono lasciati scoraggiare dai numerosi gol mancati e dallo svantaggio nell'unico tiro subito. Un secondo tempo encomiabile per convinzione, gioco e forze messi in campo hanno portato al giusto finale per quanto visto.

La prima azione si sviluppa con un cross preciso di De Fazio al 8', ma il portiere avversario respinge abilmente il colpo di testa di Foderaro G. Tredici minuti più tardi, Spanò tenta una conclusione sicura, ma si scontra con la solida difesa avversaria. Al 36', Spano riesce a superare portiere e Di Biase, ma la sua conclusione manca di precisione e termina a lato.

Il 39' vede Garcia fallire un rigore in movimento, mentre al 42' Villella cerca la rete da fuori area, ma la palla si alza di poco sopra la traversa. A pochi istanti dal termine del primo tempo, Barbarossa regala allo Scalea il vantaggio momentaneo con un magnifico tiro da fuori area che si infila sotto l'incrocio.

Nel secondo tempo, al 11', Garcia non riesce a centrare lo specchio della porta da fuori area. Al 14', Spanò, in caduta, realizza un gran gol con un diagonale imparabile per Calandra. Il 20' vede Foderaro G. scendere con impeto sulla destra, liberarsi di un avversario e concludere; il portiere avversario respinge corto e Silvagni deve solo appoggiare in rete.

Al minuto 30, Catania effettua uno splendido controllo, supera il portiere, ma il suo rasoterra si ferma sul palo e termina fuori. Al 33', i biancoverdi recuperano palla a metà campo, Catania indugia troppo prima di concludere, consentendo allo Scalea di recuperare e salvare un'altra chiara occasione da gol. Al 43', Calandra commette un fallo da ultimo uomo su Verso; l'arbitro, suscitando l'incredulità generale, estrae solo il cartellino giallo anziché il rosso. Infine, al 48', un colpo di testa di Verso sfiora il bersaglio di poco a lato.