Tutto pronto per la volata finale in un campionato di Eccellenza che finora si è rivelato entusiasmante e incerto come pochi. Con quattro giornate ancora da disputare, la lotta per la promozione diretta è apertissima e sarà fondamentale capire quale squadra avrà le energie necessarie per tagliare per prima il traguardo.
A differenza delle stagioni precedenti, questa edizione non ha mai visto una formazione dominare incontrastata: diverse squadre si sono alternate nelle prime cinque posizioni, rendendo la competizione estremamente equilibrata. In questo scenario, il Milazzo è emerso come la compagine più costante, avendo mantenuto la testa della classifica per ben 22 settimane consecutive, prima di essere brevemente superato dal Modica per due turni.
La squadra allenata da Bognanni ha però dimostrato grande carattere, riconquistando la vetta grazie a una vittoria di forza proprio in casa della capolista, che ha riportato i mamertini a pari punti con il Modica quando mancano solo quattro partite al termine.
Ciò che rende ancora più sorprendente il percorso del Milazzo è che ad inizio stagione pochi avrebbero scommesso su una tale competitività. Dopo un'ultima stagione positiva, la squadra puntava certamente a migliorarsi, ma inserirsi nella lotta promozione insieme a formazioni che hanno effettuato investimenti ben più importanti sembrava un'utopia. Va ricordato che anche l'Atletico Catania, nonostante un rendimento al di sotto delle aspettative, era tra le favorite per la vittoria finale, mentre la Nebros mirava semplicemente a un buon campionato senza velleità di promozione diretta.
Uno degli aspetti più significativi di questa stagione è stato il ritorno dell'entusiasmo nella piazza mamertina. Lo stadio è tornato a riempirsi fino al tutto esaurito, come avvenuto nell'ultima sfida casalinga contro il Vittoria, e la squadra viene regolarmente accolta al rientro dalle trasferte da tifosi festanti.
Ora per il Milazzo è necessario l'ultimo sforzo: cercare di ottenere il massimo nelle quattro "finali" rimanenti prima di tirare le somme. Intanto la squadra prosegue la preparazione in vista della prossima sfida in casa del Palazzolo, formazione reduce da una sconfitta contro l'Avola e ancora coinvolta nella lotta per evitare la retrocessione.
Il tecnico Bognanni spera di recuperare tutti gli effettivi per domenica, compreso l'acciaccato Dama che sembra in via di ripresa. È probabile che dall'inizio il mister inserisca qualche forza fresca come Franchina, tenuto in panchina nell'ultima partita. Attenzione anche a possibili soluzioni alternative in attacco, con il probabile inserimento di Diallo al fianco di La Spada.
Un'ombra si è però allungata sul finale di stagione. In serata è emersa una preoccupazione in seno alla società del presidente Versaci per un comunicato emesso dall'Aci Sant'Antonio, che si è riservata la possibilità di non proseguire il torneo di Eccellenza a seguito degli ultimi provvedimenti del Giudice Sportivo. La società acese ha presentato ricorso avverso le decisioni intraprese dal giudice sportivo territoriale.
Qualora questa ipotesi dovesse concretizzarsi, si verificherebbe un autentico terremoto in classifica, con la sottrazione dei punti alle squadre che hanno affrontato la formazione etnea. In questo scenario, il Milazzo, il Vittoria e la Nebros perderebbero 6 punti ciascuno, mentre il Modica e l'Avola ne perderebbero 3, stravolgendo completamente la lotta per la promozione.
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