Dopo una buona stagione al Pomigliano, Ciro Bellarosa è tornato svincolato. Il portiere classe 2002 tuttavia non ha voluto mancare ancora una volta ai lavori dell'Equipe Campania al "Vallefuoco" di Mugnano, dove in queste settimane ha mostrato già una buona condizione atletica e tanta fame di rivalsa. 

"È il terzo anno consecutivo che vengo qui ed è sempre un onore perché incontri tanti calciatori professionisti che possono insegnarti tanto - rimarca il giovane numero uno -. Il tutto è condito da uno staff valido e appassionato, per cui non posso che ringraziare Antonio Trovato per l'ospitalità. E poi si ritrovano sempre vecchi amici e il clima è stupendo. Ho avuto l'opportunità di lavorare fino alla settimana scorsa con mister Credendino che che mi conosce da bambino e mi ha cresciuto, ora ci alleniamo con mister Di Fiore ed è un piacere enorme: non lo conoscevo personalmente, ma ero al corrente del suo curriculum. È un professionista vero con un passato prestigioso". 

"Purtroppo, specialmente per i portieri, quando non si è più under, trovare squadra diventa complicato - chiude Bellarosa -. Non è giusto perché certe scelte escludono magari chi merita, ma bisogna accettarlo e andare avanti. L'importante è tenersi allenati e lavorare a testa bassa senza pensare ad altro. A Pomigliano credo di aver disputato una buona stagione a livello personale, oltre che ovviamente di squadra. La società ha ritenuto di puntare esclusivamente su portieri under e non ho potuto che prenderne atto. Tuttavia sono soddisfatto sebbene consapevole che bisogna sempre migliorarsi ogni anno che passa perché non si finisce mai di imparare. Guai a sentirsi appagati e completi".

Sezione: Esclusiva NC / Data: Lun 04 agosto 2025 alle 20:05
Autore: Stefano Sica
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