Il calciomercato dei dilettanti si arricchisce di un nome di prestigio internazionale. Secondo quanto appreso dalla squadra mercato di NotiziarioCalcio.com, Alexy Bosetti, attaccante francese, classe 1993, ed ex campione del mondo Under 20 con la nazionale transalpina, è il nuovo acquisto del Milazzo. L'operazione, orchestrata dal direttore sportivo Vittorio Strianese, rappresenta un vero e proprio colpo di mercato per la società siciliana.
La trattativa si è conclusa positivamente grazie al lavoro dell'intermediario Lorenzo Tavilla e di Michele Mucciarelli, che hanno facilitato l'arrivo del giocatore francese dopo le recenti esperienze in Liguria e Toscana. Per Bosetti si tratta di un nuovo capitolo della carriera che lo porta per la prima volta in territorio siciliano.
Un curriculum di livello internazionale
Nato a Nizza il 23 aprile 1993, Alexy Bosetti vanta un palmares che lo colloca tra i giocatori di caratura internazionale. Il suo curriculum annovera 75 presenze e 10 reti realizzate in Ligue 1, il massimo campionato francese, indossando la maglia dell'OGC Nice. Il percorso professionale del giocatore si è successivamente esteso oltre i confini europei, con un'esperienza negli Stati Uniti nella città di El Paso.
Le radici familiari di Bosetti affondano nel territorio italiano, con parenti originari di Pieve di Teco, in Liguria, e di Castelfiorentino, in Toscana. Questa connessione con l'Italia potrebbe aver influenzato la decisione di proseguire la carriera nel nostro Paese.
La formazione e l'esplosione al Nizza
Il percorso calcistico di Bosetti ha avuto inizio nelle giovanili del Nizza, dopo esperienze formative con JSO Villefranche-sur-Mer e Cavigal. Il ritorno al club della Costa Azzurra nel 2009 ha segnato l'inizio di un'ascesa che lo avrebbe portato fino alla prima squadra.
Il 2012 rappresenta un anno di svolta per il giovane attaccante. Il 28 aprile conquista il primo trofeo della carriera vincendo la Coppa Gambardella con 10 gol realizzati su 37 presenze totali nella stagione. Poche settimane dopo, il 20 maggio, arriva il debutto in prima squadra nella vittoriosa trasferta contro il Lione, conclusasi con il punteggio di 4-3.
La prima rete da professionista porta la data del 28 novembre 2012, segnata nei quarti di finale della Coupe de la Ligue contro il Montpellier. L'anno successivo, il 22 settembre 2013, Bosetti trova il primo gol in Ligue 1 nella netta vittoria per 4-0 contro il Valenciennes.
L'esperienza nelle competizioni europee
Il curriculum del neo-acquisto del Milazzo include anche partecipazioni alle competizioni europee. Nella stagione 2013-2014 ha disputato due incontri di Europa League durante i turni preliminari contro l'Apollōn Limassol, con l'eliminazione complessiva maturata dopo la sconfitta per 2-0 all'andata e la vittoria per 1-0 nel ritorno.
Le prestazioni nelle coppe nazionali francesi hanno evidenziato le qualità realizzative del giocatore. Nella Coupe de la Ligue ha contribuito alla vittoria per 3-0 negli ottavi contro il Sochaux, prima dell'eliminazione ai quarti per mano del Nantes. In Coupe de France ha siglato un assist nella memorabile vittoria per 5-4 contro il Marsiglia, prima dell'eliminazione agli ottavi per opera del Monaco.
Il titolo mondiale Under 20 con la Francia
Il momento più prestigioso della carriera di Bosetti coincide con il trionfo ai Mondiali Under 20 del 2013. La nazionale francese ha conquistato il titolo iridato superando in finale l'Uruguay ai calci di rigore, con il giocatore nizzardo protagonista del percorso vincente.
Durante la rassegna iridata, Bosetti ha collezionato cinque presenze, entrando sempre dalla panchina. Le sue apparizioni includono due gare della fase a gironi, gli ultimi tre minuti della vittoria per 4-1 contro la Turchia negli ottavi di finale e i venti minuti conclusivi del successo per 4-0 sull'Uzbekistan nei quarti. La partecipazione alla finale contro l'Uruguay ha completato un'esperienza che gli ha permesso di fregiarsi del titolo di campione del mondo.
Un percorso attraverso Europa e America
Dopo le stagioni al Nizza, caratterizzate da un totale di 75 presenze e 10 gol in Ligue 1, la carriera di Bosetti ha attraversato una fase di transizione. Nel gennaio 2016 ha tentato l'avventura in Norvegia con il Sarpsborg 08, militante in Eliteserien, ma l'esperienza si è conclusa anticipatamente già ad aprile dello stesso anno.
Successivamente, il giocatore ha intrapreso un'esperienza oltreoceano negli Stati Uniti, precisamente a El Paso, ampliando ulteriormente il proprio bagaglio di esperienze internazionali. Il rientro in Europa lo ha visto impegnato in Liguria e Toscana, regioni che hanno preceduto l'attuale approdo in Sicilia.
L'identità del giocatore fuori dal campo
La personalità di Bosetti emerge anche attraverso il suo legame con la tifoseria nizzarda. Il giocatore ha sempre mantenuto un rapporto stretto con gli Ultras de la Populaire Sud, partecipando regolarmente agli eventi organizzati dal gruppo e distinguendosi per gesti di vicinanza ai sostenitori, come la consuetudine di donare la propria maglia al termine delle partite.
Un episodio significativo risale al 2 febbraio 2014, quando dopo la vittoria contro il LOSC Lille ha omaggiato con le magliette della squadra anche i tifosi avversari presenti all'Allianz Riviera. Questa attenzione verso i supporter si estende anche alle celebrazioni dei gol, durante le quali Bosetti è solito mostrare il tatuaggio della Brigade sud Nice, comportamento che nel gennaio 2014 gli è costato una sanzione disciplinare dopo la rete segnata nella vittoria per 5-4 contro il Marsiglia.
Le prospettive per il futuro
L'arrivo di Bosetti al Milazzo rappresenta un investimento significativo sul mercato per la società siciliana. La combinazione tra esperienza internazionale, background tecnico di alto livello e il prestigio derivante dal titolo mondiale Under 20 promette di elevare la qualità dell'organico a disposizione del club.
L'attaccante francese porta con sé non solo le competenze maturate in uno dei campionati più competitivi d'Europa, ma anche la versatilità acquisita attraverso esperienze in contesti geografici e calcistici diversi. Dall'ambiente della Ligue 1 al calcio norvegese, fino all'esperienza americana, Bosetti ha dimostrato capacità di adattamento che potrebbero rivelarsi preziose nel contesto del calcio italiano.
La scelta di proseguire la carriera in Sicilia, dopo i passaggi in Liguria e Toscana, conferma l'intenzione del giocatore di rilanciare le proprie ambizioni nel panorama calcistico nazionale. Le origini familiari italiane potrebbero aver facilitato l'ambientamento e la decisione di abbracciare questo nuovo progetto sportivo.
Per il Milazzo, l'acquisizione di un giocatore con tale curriculum rappresenta un segnale chiaro delle ambizioni societarie. La dirigenza, guidata dal direttore sportivo Strianese, ha dimostrato capacità di movimento sul mercato, riuscendo a portare in Sicilia un profilo che difficilmente ci si aspetterebbe di vedere in questa categoria.
L'esperienza di Bosetti in Ligue 1, dove ha dimostrato di saper trovare la via del gol con regolarità, costituisce un valore aggiunto per un reparto offensivo che potrà beneficiare della sua tecnica e della sua conoscenza del calcio internazionale. Le dieci reti siglate nel massimo campionato francese testimoniano le capacità realizzative del giocatore, mentre le 75 presenze complessive dimostrano la continuità di rendimento raggiunta ai massimi livelli.
La storia professionale di Alexy Bosetti si intreccia ora con quella del Milazzo, in un binomio che promette di scrivere pagine interessanti del calcio siciliano. L'attaccante francese avrà l'opportunità di dimostrare il proprio valore in un nuovo contesto, mentre la società potrà contare su un elemento di sicura affidabilità tecnica e umana per raggiungere i propri obiettivi stagionali.
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