Sta per arrivare l'esonero di un allenatore del girone H di Serie D

Non sembrano esserci più margini di dubbio: la dirigenza della Sarnese è ormai prossima a formalizzare l'esonero di mister Carmine Parlato. La pesante sconfitta subita in casa per 1-0 contro l'Heraclea si è rivelata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, segnando la sesta capitolazione in appena undici giornate di campionato. Il club granata, sprofondato al terz'ultimo posto del Girone H di Serie D, si prepara così a voltare pagina in tempi brevissimi.

L'andamento della Sarnese in questa stagione è stato disastroso, lontano dalle aspettative iniziali per una squadra che milita nel competitivo Girone H di Serie D. I numeri sono impietosi e disegnano un quadro di profonda crisi: sei sconfitte su undici gare disputate rappresentano una media insostenibile per qualsiasi club con ambizioni di salvezza.

L'ultimo atto di questa difficile gestione è andato in scena tra le mura amiche, dove la Sarnese ha ceduto di misura all'Heraclea con il punteggio finale di 1-0. Una rete solitaria è bastata per decidere l'incontro, trasformando l'ennesima partita senza punti in una vera e propria sentenza sul futuro della guida tecnica. L'incapacità di tradurre il potenziale in risultati concreti e di reagire a questo trend negativo ha accelerato la decisione del club.

Per Claudio Parlato si chiude dunque un ciclo all'ombra del club campano. Nonostante l'impegno profuso, i risultati sul campo non sono mai arrivati, e l'ultima sconfitta ha confermato l'urgenza di un cambiamento radicale per evitare un disastro sportivo. L'esonero è atteso nelle prossime ore, con la dirigenza che sta già lavorando alacremente per individuare il sostituto. L'obiettivo primario è trovare un allenatore capace di dare una scossa immediata alla squadra e, soprattutto, di risollevare il morale di un gruppo palesemente in difficoltà.

Con la sesta sconfitta, la Sarnese si ritrova relegata al terz'ultimo posto della classifica del Girone H. La zona calda della retrocessione diretta si fa sempre più vicina e la necessità di un'immediata inversione di tendenza è cruciale. Il nuovo tecnico avrà il compito arduo di conquistare i punti necessari per allontanarsi dalle secche della bassa classifica e garantire la permanenza in Serie D, scongiurando il rischio di un inatteso ridimensionamento.