L'Empoli ha trovato il suo nuovo rinforzo offensivo. Flavio Bianchi, attaccante rimasto svincolato dopo il fallimento del Brescia, ha ufficialmente iniziato la sua avventura con la maglia azzurra agli ordini di Guido Pagliuca. Durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi ieri nella città toscana, il giocatore ha ripercorso i momenti difficili dell'estate e manifestato entusiasmo per la nuova opportunità professionale.

Il trasferimento del calciatore si è concretizzato dopo un periodo particolarmente complicato. "Quest'estate non è stata semplice. Per me è stata la prima volta da svincolato e una volta che ho saputo dell'interesse dell'Empoli ho accettato subito. Spero di essere presto a disposizione del mister", ha dichiarato Bianchi nel corso dell'incontro con i media.

La formalizzazione dell'accordo ha richiesto tempi più lunghi del previsto a causa di alcune procedure burocratiche specifiche. Interrogato sui motivi del ritardo nell'ufficializzazione, l'attaccante ha spiegato: "Ogni volta che cambio squadra devo fare delle visite mediche in più e questo ha contribuito. In più, essendo svincolato, non c'era alcun tipo di fretta".

Il capitolo Brescia e la salvezza sul campo

Inevitabile il riferimento all'esperienza vissuta con le Rondinelle, conclusasi drammaticamente con la scomparsa della società lombarda. Bianchi ha preferito non soffermarsi troppo sugli aspetti extra-sportivi della vicenda: "Non sapevamo nulla di quello che è successo. Quello che conta è che ci siamo salvati sul campo. Adesso voglio solo pensare all'Empoli e quello che posso fare. Il gruppo mi ha accolto benissimo e spero di essere presto in campo".

Il nuovo acquisto empolese sta attualmente lavorando per raggiungere la forma fisica ottimale e integrarsi negli schemi tattici del tecnico. "Sto lavorando con lo staff a pieno. Prima mi sono allenato da solo e ora, invece, lavoro per adattarmi ai carichi del mister", ha precisato il giocatore riguardo alle sue condizioni atletiche attuali.

Un debito particolare con l'Empoli

Un aneddoto curioso lega già Bianchi alla sua nuova squadra. Il calciatore ha infatti un "debito sportivo" particolare con i toscani: "Con Empoli, poi, sono in debito di una vittoria dato che il primo gol in Serie A l'ho segnato proprio qui togliendo il successo alla mia nuova squadra". Il riferimento è alla partita Empoli-Genoa del 5 novembre 2021, terminata 2-2, quando il neo-azzurro realizzò la sua prima marcatura nella massima serie proprio al Castellani.

Le ambizioni per la stagione in Serie B

Guardando agli obiettivi stagionali, Bianchi ha sottolineato le difficoltà del campionato cadetto, forte della sua esperienza diretta. "La Serie B è un campionato molto difficile. E l'ho vissuto sulla mia pelle nelle ultime tre stagioni e mezzo. Quello che sarà determinante è la cattiveria che serve per portare a casa punti in ogni occasione possibile", ha analizzato l'attaccante.

Dal punto di vista tattico, il nuovo arrivato offre versatilità al reparto offensivo empolese. Interrogato sul suo ruolo preferito, ha spiegato: "Posso giocare da trequartista o da seconda punta a fianco di un giocatore più strutturato. A volte ho fatto anche l'esterno". Questa duttilità rappresenta un valore aggiunto per le rotazioni di Pagliuca, che potrà contare su un elemento capace di adattarsi a diverse soluzioni tattiche.

L'arrivo di Bianchi rappresenta un tassello importante nella campagna di rafforzamento dell'Empoli, che punta a recitare un ruolo da protagonista nella lotta per la promozione. La sua esperienza in Serie B e la fame di riscatto dopo i difficili mesi estivi potrebbero rivelarsi ingredienti preziosi per le ambizioni della squadra toscana.

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Sezione: Serie B / Data: Mer 24 settembre 2025 alle 13:45
Autore: Nicolas Lopez
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