Una nuova controversia legale si apre nel panorama calcistico italiano con protagonista il Frosinone Calcio S.r.l. La società laziale ha presentato un ricorso formale al Collegio di Garanzia dello Sport per ottenere l'annullamento o la revoca di una recente decisione della Corte Federale d’Appello (CFA) della FIGC.

Il ricorso è stato indirizzato contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), la Lega Nazionale Professionisti Serie B (LNPB) e la S.S.D. Accademia Frosinone S.C. S.r.l. Al centro della disputa vi sono i premi relativi a tre giovani calciatori: Davide Aldo Antonelli, Mattia Frara e Manuel Ettore Minotti.

La cronistoria della vicenda giudiziaria

La controversia trae origine da una scrittura privata siglata in data 22 settembre 2023 tra il Frosinone Calcio e l'Accademia Frosinone. Tale accordo aveva come scopo la regolamentazione dei rapporti tra le due entità in merito alla gestione dell'attività sportiva-agonistica di giovani atleti, di età compresa tra i 5 e i 17 anni, per la stagione sportiva 2023-2024.

Il percorso giudiziario aveva visto in prima istanza il Tribunale Federale Nazionale - Sezione Vertenze Economiche respingere le istanze del Frosinone, con tre decisioni (n. 0028, 0027 e 0029, notificate tra il 27 e il 30 giugno 2025) che avevano confermato le delibere pubblicate sul Comunicato Ufficiale n. 10/E del 15 maggio 2025 e le relative determinazioni protocollate della Commissione Premi operante in seno alla FIGC.

Il successivo ricorso alla CFA aveva sortito un effetto limitato. La Corte Federale d’Appello aveva infatti parzialmente accolto i reclami del Frosinone (Decisione n. 0016/CFA-2025-2026, comunicata a fine luglio e motivata il 5 agosto 2025), ma soltanto con esclusivo riferimento al capo relativo alle spese legali, lasciando inalterata la sostanza della decisione sui premi per i tre calciatori.

Le richieste del Frosinone al Collegio

Insoddisfatto dell'esito, il Frosinone Calcio si è ora rivolto all'organo superiore di garanzia. La società chiede al Collegio di Garanzia dello Sport due strade principali. In via principale, l'istanza è volta ad ottenere l'annullamento/revoca senza rinvio della decisione della CFA del 5 agosto 2025, insieme agli atti precedenti che avevano confermato le delibere sui premi.

In via subordinata, il club chiede comunque l'annullamento/revoca della decisione della CFA, ma con l'opzione di rimettere il procedimento a un diverso collegio di giustizia federale. In questo caso, il Frosinone chiede che l'organo proceda a una nuova valutazione applicando il principio di diritto che verrà eventualmente enunciato dal Collegio di Garanzia dello Sport.

Sezione: Serie B / Data: Ven 03 ottobre 2025 alle 20:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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