Una tragedia familiare ha sconvolto l'ambiente del Bari calcio. Il club pugliese ha comunicato ufficialmente la scomparsa del figlio di appena un anno di età di Matthias Verreth, centrocampista belga recentemente arrivato in organico. La notizia, diffusa attraverso un comunicato stampa, ha portato alla decisione di interrompere immediatamente il ritiro precampionato.

La società biancorossa ha espresso il proprio cordoglio attraverso parole cariche di commozione e vicinanza alla famiglia del giocatore. Il presidente Luigi De Laurentiis, insieme a tutto l'ambiente sportivo, ha manifestato la propria partecipazione al dolore che ha investito il calciatore e i suoi cari.

"Non abbiamo parole nel comunicare una notizia che poco fa ha sconvolto profondamente ognuno di noi. Il presidente Luigi De Laurentiis, lo staff tecnico, tutta la squadra, la dirigenza e i collaboratori biancorossi si stringono a Matthias Verreth e alla sua famiglia in uno dei momenti più terribili che un genitore e un essere umano possa provare: la scomparsa improvvisa di un figlio", si legge nella nota ufficiale del club.

L'improvvisa perdita ha scosso profondamente non solo il diretto interessato, ma l'intera compagine sportiva, che ha deciso di manifestare concretamente la propria solidarietà attraverso gesti significativi. La dirigenza ha optato per la sospensione immediata delle attività di preparazione, disponendo il rientro anticipato della squadra nella città pugliese.

Il comunicato prosegue rivolgendosi direttamente ai sostenitori della squadra: "Chiediamo a tutti i tifosi e tutte le tifose di stringersi idealmente ed emotivamente a Matthias, a sua moglie, alla loro primogenita e a tutti i loro cari in questo momento di terribile dolore. Il gruppo biancorosso farà rientro oggi stesso a Bari in segno di lutto e rispetto nei confronti di una tragedia come questa".

La decisione di abbandonare il ritiro rappresenta un gesto di profonda umanità da parte della società, che ha messo da parte ogni considerazione tecnica per concentrarsi sul sostegno umano verso un proprio tesserato in un momento di estrema difficoltà. L'interruzione della preparazione atletica, solitamente considerata sacra nel mondo del calcio professionistico, testimonia la gravità della situazione e la sensibilità dimostrata dall'organizzazione sportiva.

Il centrocampista belga, neo acquisto del club pugliese, si trova ora ad affrontare una delle prove più difficili che la vita possa riservare. La perdita di un figlio rappresenta un dolore incommensurabile, che va oltre ogni dimensione sportiva e professionale. La famiglia Verreth, composta anche dalla moglie e da un'altra figlia, dovrà attraversare questo momento buio con il supporto dell'intero ambiente calcistico barese.

L'episodio mette in evidenza come, al di là delle competizioni e dei risultati sportivi, esistano valori umani fondamentali che trascendono ogni altra considerazione. La reazione della società pugliese dimostra come il calcio possa essere anche veicolo di solidarietà e vicinanza nei momenti più difficili.

La comunità calcistica italiana e i tifosi del Bari si sono idealmente uniti attorno alla famiglia colpita da questa terribile perdita, dimostrando che lo sport può essere anche strumento di coesione sociale e supporto umano quando le circostanze lo richiedono.

Sezione: Serie B / Data: Dom 27 luglio 2025 alle 21:04
Autore: Massimo Poerio
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