Il Monza si prepara ad affrontare una trasferta insidiosa sul campo dello Spezia, con il tecnico Paolo Bianco che ha delineato in conferenza stampa l'approccio mentale con cui la sua squadra affronterà l'impegno di domenica pomeriggio. Un match che si preannuncia complicato contro un avversario di valore, ma che il mister brianzolo inquadra in una prospettiva più ampia rispetto al semplice risultato dei novanta minuti.
Nella conferenza stampa che ha preceduto di due giorni l'incontro, Bianco non ha nascosto le difficoltà che attendono i suoi uomini: "Lo Spezia ha un ottimo allenatore, esperto e ha giocatori tosti da affrontare, sarà una gara difficile". Parole che testimoniano il rispetto verso un avversario organizzato e temibile, capace di mettere in difficoltà qualsiasi formazione del campionato cadetto.
Tuttavia, l'allenatore del Monza ha voluto subito chiarire quale sia la sua priorità in questo momento della stagione, andando oltre l'importanza del singolo risultato. Un messaggio forte e chiaro, comunicato direttamente al gruppo squadra nelle ore immediatiate alla vigilia del match.
"Qualsiasi cosa accada domenica il campionato continua, il risultato non mi interessa, mi serve la crescita ed è questo che ho detto alla squadra questa mattina", ha affermato il tecnico biancorosso, delineando una visione che privilegia il percorso di sviluppo della squadra rispetto all'esito immediato. Una scelta filosofica che non significa rinunciare alla vittoria, anzi.
"Voglio che i ragazzi scendano in campo per vincere, senza fare calcoli, perché la Serie B è imprevedibile", ha proseguito Bianco, come riportato da Tuttomonza.it. Un approccio che punta alla massima ambizione in ogni singola partita, ma senza l'ansia del risultato a tutti i costi, consapevole dell'estrema incertezza che caratterizza il campionato di Serie B, dove ogni pronostico può essere ribaltato.
Il percorso di crescita di cui parla il tecnico non è solo un auspicio, ma sembra trovare riscontro nelle dinamiche del gruppo nelle ultime settimane. "La squadra la vedo diversa nelle ultime settimane, questa diversità deriva anche dai risultati", ha sottolineato Bianco, evidenziando come i successi recenti abbiano contribuito a creare una nuova mentalità all'interno dello spogliatoio.
Tuttavia, l'allenatore mantiene i piedi per terra e predica cautela: "Ancora è troppo presto, abbiamo fatto troppo poco. Ogni partita è una prova per noi stessi". Una dichiarazione che testimonia la volontà di costruire qualcosa di solido nel tempo, senza farsi illudere dai primi risultati positivi.
Ciò che Bianco valorizza maggiormente in questo momento è l'approccio mentale dei suoi giocatori. "C'è un ottimo atteggiamento nella squadra ed è questo che ti fa vincere", ha affermato il mister, individuando nell'aspetto caratteriale e motivazionale la chiave per ottenere risultati importanti in un campionato difficile e combattuto come la Serie B.
I segnali che arrivano dal campo sono incoraggianti: "Ci sono stati tanti episodi positivi, sempre in crescendo e sono il sintomo che la squadra sta andando nella direzione giusta". Una progressione costante che fa ben sperare per il prosieguo della stagione e che conferma la bontà del lavoro svolto durante le settimane di allenamento.
Un altro elemento che ha contribuito alla trasformazione della squadra è l'arrivo dei nuovi giocatori durante la finestra di mercato. "I nuovi hanno portato un'ondata di freschezza e positività che ha aiutato tutto il gruppo e creato un'ottima alchimia", ha spiegato Bianco, sottolineando come gli innesti abbiano avuto un effetto benefico non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto sul piano dell'entusiasmo e della coesione del gruppo.
L'alchimia di cui parla il tecnico è un elemento fondamentale per qualsiasi squadra che voglia raggiungere obiettivi ambiziosi, e il fatto che si sia creata in tempi relativamente brevi è un segnale molto positivo per il futuro del Monza.
Tra i protagonisti di questa fase positiva spicca Matteo Pessina, centrocampista sul quale Bianco ha speso parole di grande stima: "Pessina è sempre stato un giocatore importante per me, ma non è mai facile riprendere dopo un infortunio. Ora sta dimostrando quanto vale, è un giocatore che ha qualcosa più degli altri".
Il ritorno ai livelli ottimali del centrocampista, dopo il periodo di stop forzato, rappresenta una risorsa preziosa per il Monza. La qualità tecnica e l'esperienza di Pessina possono fare la differenza in un campionato equilibrato, e il tecnico sembra aver ritrovato un elemento capace di dare maggiore qualità alla manovra offensiva della squadra.
Un altro giocatore di talento su cui il Monza fa affidamento è Andrea Colpani, che sta attraversando un momento di transizione. "Colpani sta tornando, lo vedo in ogni allenamento, manca solo il gol", ha dichiarato Bianco, esprimendo fiducia nel processo di crescita dell'attaccante.
Il tecnico riconosce i progressi quotidiani del giocatore durante le sessioni di allenamento e si dice convinto che sia solo questione di tempo prima che anche la rete arrivi a sbloccare definitivamente Colpani. Un gol che potrebbe rappresentare la chiave per liberare tutto il potenziale di un calciatore considerato tra le stelle della rosa biancorossa.
Il Monza si appresta dunque ad affrontare la trasferta ligura con le idee chiare: massimo impegno per conquistare i tre punti, ma senza perdere di vista l'obiettivo più ampio della crescita complessiva del gruppo. Un equilibrio delicato tra ambizione e realismo, tra la voglia di vincere nel presente e la necessità di costruire per il futuro.
La sfida contro lo Spezia sarà un banco di prova importante per verificare i progressi compiuti e per confermare che la direzione intrapresa è quella giusta. In un campionato imprevedibile come la Serie B, dove nulla può essere dato per scontato, il Monza di Bianco proverà a imporre il proprio gioco e la propria mentalità, forte di un gruppo che sembra aver trovato la giusta alchimia al momento giusto della stagione.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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