Lo stadio Euganeo ha vissuto una giornata da ricordare. L'incontro tra Padova e Avellino ha fatto registrare il miglior dato stagionale in termini di affluenza, con 7.347 presenti sugli spalti. Un risultato che testimonia il crescente entusiasmo intorno alla squadra biancoscudata e che ha regalato un'atmosfera di grande intensità durante la partita.

L'impianto di viale Rocco ha fatto il pieno in alcune zone: la Tribuna Est e il settore Fattori hanno infatti fatto segnare il tutto esaurito, dimostrando la passione dei sostenitori locali. Significativa anche la presenza del tifo organizzato ospite, con 931 tifosi dell'Avellino che hanno animato il settore dedicato, contribuendo in modo determinante allo spettacolo sugli spalti.

Un mese di stop per l'Euganeo

Nonostante l'ottimo riscontro di pubblico, i tifosi del Padova dovranno attendere diverse settimane prima di poter tornare nel proprio stadio. Come riportato da Il Mattino di Padova, l'impianto rimarrà infatti chiuso al pubblico per quasi un mese. La causa è da ricercarsi nel calendario del campionato, che ha in programma due trasferte consecutive per la squadra guidata da Matteo Andreoletti, separate dalla seconda sosta stagionale della competizione.

Il ritorno tra le mura amiche è fissato per domenica 26 ottobre, quando l'Euganeo ospiterà la sfida contro la Juve Stabia. Quella data assume un valore particolare non solo per la ripresa dell'attività casalinga, ma anche perché coinciderà con un momento molto atteso dai sostenitori: il debutto in maglia biancoscudata del Papu Gomez, il cui esordio è ormai imminente e rappresenta uno degli eventi più significativi della stagione.

Progetti di ampliamento

L'entusiasmo del pubblico e i numeri di affluenza stanno spingendo la società a valutare modifiche strutturali all'impianto. È allo studio un intervento che potrebbe incrementare la capienza complessiva dello stadio: in particolare, si sta considerando l'aggiunta di circa 400 posti nel settore nord della Tribuna Est. Un'operazione che consentirebbe di accogliere un numero ancora maggiore di spettatori nelle prossime partite e rispondere alla domanda crescente di biglietti.

La presa di posizione degli ultras

Parallelamente alle notizie sportive, il gruppo ultrà Appartenenza Biancoscudata ha sentito la necessità di intervenire pubblicamente su una questione delicata emersa nelle scorse settimane. Con un comunicato ufficiale, il gruppo organizzato ha voluto fare chiarezza in merito alle voci relative a presunti cori discriminatori che sarebbero stati indirizzati verso Thiam, portiere del Monza, durante un precedente incontro.

"Non ci sono state offese razziali a nostro parere – si legge nel comunicato –. Se mai dovessero accadere, Appartenenza si dissocerà sempre da offese, improperi o episodi di razzismo e intolleranza verso giocatori avversari, come da nostro codice etico". Una dichiarazione che vuole ribadire la posizione del gruppo su tematiche sensibili come il razzismo e l'intolleranza, sottolineando l'esistenza di un codice etico che regola il comportamento dei suoi membri.

La nota diffusa dagli ultras rappresenta un tentativo di chiudere la polemica nata dopo la partita con il Monza, prendendo le distanze da eventuali comportamenti inappropriati e riaffermando principi di rispetto che dovrebbero caratterizzare ogni manifestazione di tifo.

Il Padova, intanto, si prepara ad affrontare le prossime settimane lontano dal proprio pubblico, con l'obiettivo di tornare all'Euganeo a fine ottobre con risultati positivi e con la prospettiva di vedere finalmente in campo uno dei colpi di mercato più attesi.

Sezione: Serie B / Data: Mer 01 ottobre 2025 alle 18:45
Autore: Massimo Poerio
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