Il Pescara guarda al futuro con ambizione e programmazione. Il presidente Daniele Sebastiani delinea in un'intervista a Il Centro le strategie di mercato della società abruzzese, anticipando una sessione invernale di trasferimenti particolarmente attiva e svelando i piani relativi ai rinnovi contrattuali di diversi elementi della rosa.

L'attenzione del club biancazzurro si concentra prioritariamente sul rafforzamento di determinati reparti, con l'obiettivo di consegnare a mister Gorgone una squadra più competitiva per affrontare la seconda parte della stagione. La dirigenza ha già individuato alcuni profili di interesse e avviato contatti per rendere operative le trattative non appena si aprirà ufficialmente la finestra di gennaio.

Uno dei temi caldi riguarda il terzino Davide Faraoni, che ha iniziato ad allenarsi con la squadra in attesa della formalizzazione del tesseramento. La valutazione sul giocatore è ancora in corso e la permanenza è subordinata alle sue condizioni fisiche. "Vediamo come sta, se la condizione è buona resterà con noi, altrimenti valuteremo altro", spiega il massimo dirigente del Pescara.

L'eventuale innesto di Faraoni nasce da un'esigenza specifica emersa durante la trasferta di Catanzaro, quando si è verificato un problema fisico che ha costretto lo staff tecnico a rivedere le proprie valutazioni. Tuttavia, Sebastiani evidenzia come esistano anche soluzioni interne: "Dopo il problema di Oliveri abbiamo valutato l'opzione. Ma vi dico che quel ruolo può farlo anche Gravillon che a Catanzaro ho visto in netta crescita".

Il mercato invernale del Pescara si preannuncia particolarmente intenso. La società ha già tracciato una strategia chiara che prevede interventi mirati su più zone del campo. "Come società vogliamo fare almeno quattro o cinque operazioni. Due difensori, un altro esterno oltre a Faraoni e un centrocampista, ma non escludo un'altra punta. Poi dipenderà dalle uscite", dichiara Sebastiani.

La ricerca di rinforzi per il reparto arretrato appare prioritaria, con la dirigenza che punta a garantire maggiori alternative e qualità in difesa. Parallelamente, l'intenzione è quella di potenziare la mediana e le fasce, senza escludere un intervento anche nel settore offensivo qualora se ne presentasse l'opportunità.

La concretizzazione delle operazioni in entrata sarà naturalmente condizionata anche dai movimenti in uscita, secondo una logica di sostenibilità economica e razionalizzazione della rosa che caratterizza la gestione del club.

Tra i nomi che circolano con insistenza negli ambienti del calcio abruzzese spiccano quelli di Corona del Palermo per l'attacco e Martella della Ternana per la difesa. Si tratta di obiettivi che il Pescara segue da tempo e per i quali esistono già contatti avviati.

Per quanto riguarda l'attaccante in forza al club rosanero, molto dipenderà dalla volontà della società siciliana. "Corona? Dipende dal Palermo, già in estate i suoi agenti erano felici di mandarlo qui", rivela il presidente, lasciando intendere come il gradimento del giocatore ci sia ma serva l'apertura del club di appartenenza.

Anche il difensore della Ternana rappresenta un'opzione concreta, con trattative che affondano le radici nella scorsa estate. "Anche Martella lo avevamo cercato in agosto, può darci una grande mano", conferma Sebastiani, evidenziando come il profilo sia ritenuto adatto alle esigenze tecniche della squadra.

Parallelamente alle operazioni di mercato, la società sta lavorando per blindare alcuni elementi importanti della rosa attuale. Quattro giocatori – Capellini, Di Nardo, Brandes e Corbo – hanno una clausola contrattuale che deve essere esercitata entro la fine di dicembre.

Secondo quanto emerge dalle dichiarazioni del presidente, esistono ragionamenti in corso su tutti e quattro i profili e le probabilità di veder prolungati i rispettivi contratti per altre due stagioni appaiono elevate. Si tratta di un segnale di continuità e fiducia nei confronti di elementi che evidentemente la società ritiene funzionali al progetto tecnico.

Discorso diverso ma altrettanto rilevante riguarda Brosco e Meazzi, entrambi con contratti in scadenza al termine della stagione. Per loro sono in corso colloqui finalizzati a trovare un'intesa per il rinnovo, confermando la volontà del club di mantenere una base solida e affidabile su cui costruire il futuro.

La strategia complessiva del Pescara appare dunque orientata a un duplice binario: da un lato rafforzare la rosa con innesti mirati nel mercato di gennaio, dall'altro preservare e valorizzare il patrimonio tecnico già presente, garantendo continuità contrattuale ai giocatori ritenuti centrali nel progetto. Un approccio equilibrato che mira a consolidare le ambizioni della squadra senza stravolgimenti, puntando su programmazione e sostenibilità.

Sezione: Serie B / Data: Mer 26 novembre 2025 alle 08:45
Autore: Nicolas Lopez
vedi letture
Print