Un club neopromosso in C annuncia la conferma del mister

La cavalcata trionfale del Forlì non si ferma e la dirigenza biancorossa ha già tracciato la rotta per il futuro. Il club romagnolo ha ufficializzato la decisione di proseguire il percorso con Alessandro Miramari, l'artefice principale della straordinaria promozione in Serie C, affidandogli la panchina anche per la stagione 2025/26.

La decisione, comunicata direttamente dalla presidenza, rappresenta un chiaro segnale della volontà societaria di dare continuità al progetto tecnico che ha portato i biancorossi nell'olimpo del calcio professionistico. Il presidente Gianfranco Cappelli non ha nascosto la soddisfazione per questa conferma, considerandola il primo fondamentale tassello per costruire una squadra competitiva anche nella nuova categoria.

"Siamo entusiasti di poter proseguire il cammino con Mister Miramari", traspare dalle comunicazioni ufficiali della società forlivese, "la sua conferma rappresenta la naturale evoluzione di un progetto vincente che vogliamo continuare a sviluppare anche nel campionato professionistico".

La riconferma di Miramari arriva dopo una stagione semplicemente straordinaria, caratterizzata da prestazioni e statistiche che resteranno nella storia del club. Il tecnico bolognese, classe 1970, ha guidato i galletti a una promozione conquistata a suon di record:

Una media punti impressionante di 2,47 a partita

75 reti realizzate nel corso del campionato

L'incredibile striscia di 13 vittorie consecutive, un primato mai raggiunto prima nella storia del club

Numeri che testimoniano la qualità del lavoro svolto da Miramari e dal suo staff tecnico, capaci di costruire una squadra dominante e spettacolare, che ha letteralmente sbaragliato la concorrenza.

Il rinnovo dell'accordo con Miramari rappresenta anche il primo passo concreto verso la costruzione della squadra che affronterà il campionato di Serie C. Una sfida completamente diversa, in un contesto professionistico che richiederà un ulteriore salto di qualità a livello organizzativo, tecnico e tattico.

La dirigenza biancorossa è consapevole delle difficoltà che comporta il salto di categoria, ma la conferma del tecnico bolognese dimostra la volontà di affrontare questa nuova avventura mantenendo solide le fondamenta che hanno portato al successo.