Derby umbro alla Ternana: Liverani: «La mia squadra ha fatto quello che doveva fare»

Il derby umbro sorride alla Ternana, che conquista i tre punti sul campo del Perugia imponendosi con il punteggio di 2-1 allo stadio Renato Curi. Una vittoria che assume contorni particolarmente significativi per il valore dell'avversario e per la capacità dimostrata dalla squadra di Fabio Liverani nell'interpretare la gara con la giusta determinazione.

Nel post-partita, il tecnico delle Fere ha rilasciato le proprie valutazioni in conferenza stampa, esprimendo piena soddisfazione per la prova offerta dai suoi uomini. La vittoria nel derby rappresenta un risultato importante per la classifica ma anche per il morale dell'intero ambiente rossoverde.

L'allenatore della Ternana ha analizzato la prestazione della sua squadra evidenziando gli aspetti positivi emersi durante i novanta minuti. "Credo di si, oggi la squadra ha fatto quello che doveva fare. Tralasciando qualche battuta d'arresto ha giocato con grinta e con voglia. Abbiamo fatto quello che abbiamo provato tutta la settimana e credo che la vittoria sia meritata", ha dichiarato Liverani, sottolineando come il successo sia il frutto del lavoro svolto durante la preparazione.

La scelta di partire con Garetto inizialmente in panchina ha rappresentato uno dei temi discussi nel confronto con i giornalisti. Il mister ha spiegato le ragioni di questa decisione, legata al processo di conoscenza del proprio organico e alla necessità di calibrare al meglio le caratteristiche individuali. "Li conosco da poco i giocatori che sono arrivati e sto ancora imparando a conoscerli, Garetto mi da qualcosa e mi toglie altro. Oggi anche Durmush è cresciuto. Noi lavoriamo tutti giorni, li vediamo tutti i giorni", ha affermato il tecnico, evidenziando come le scelte vengano effettuate sulla base delle osservazioni quotidiane e delle esigenze tattiche specifiche di ogni singola partita.

Un passaggio significativo dell'intervento di Liverani ha riguardato la gestione dei calciatori più giovani presenti in rosa. Il tecnico ha dimostrato grande equilibrio nel valutare le prestazioni dei classe 2004 e 2005, riconoscendo i meriti ma anche la naturale incostanza legata all'età. "Ci si dimentica che questi ragazzi 2004/2005, come McJannet che ha meritato di giocare, avranno indubbiamente degli alti e bassi e noi li dobbiamo mettere nella condizione migliore", ha spiegato l'allenatore, evidenziando l'importanza di creare il contesto giusto per permettere ai giovani talenti di esprimersi al meglio.

Nonostante la vittoria, il mister non ha mancato di evidenziare un episodio che avrebbe potuto compromettere il risultato finale. "La disattenzione può succedere ma non deve, sicuramente sarà d'insegnamento. Era una palla molto leggibile e potevamo evitarla ma per il resto non credo abbiamo rischiato troppo", ha osservato Liverani, dimostrando lucidità nell'analisi e la volontà di utilizzare anche gli errori come strumento di crescita per il gruppo.

Il successo nel derby rappresenta un risultato di grande valore per la Ternana, sia dal punto di vista emotivo che da quello della classifica. La capacità di esprimere quanto preparato in settimana, unita all'intensità mostrata sul campo, testimonia la crescita del gruppo sotto la guida di Liverani.

Il processo di integrazione dei nuovi acquisti prosegue con risultati incoraggianti, come dimostrato dalla prestazione di Durmush, mentre la gestione oculata delle rotazioni permette di valorizzare l'intera rosa. La vittoria al Curi rappresenta un segnale importante per tutto l'ambiente rossoverde e una conferma della validità del lavoro intrapreso dal tecnico e dal suo staff.

Con questa affermazione, la Ternana si conferma competitiva e ambiziosa, dimostrando di possedere le qualità necessarie per raggiungere gli obiettivi stagionali. Il derby vinto contro il Perugia lascia in eredità non solo tre punti preziosi, ma anche la consapevolezza di una squadra in crescita, capace di affrontare con personalità le sfide più impegnative del campionato.