Il pareggio ottenuto dal Trapani in trasferta contro la Salernitana è stato accolto con soddisfazione, non tanto per il punto in sé, quanto per la prova di carattere e l'organizzazione mostrata dalla squadra. Il tecnico dei siciliani, Salvatore Aronica, ha espresso un giudizio molto positivo sulla prestazione dei suoi ragazzi, soprattutto in un contesto difficile come quello di Salerno.

Aronica ha esordito mettendo in chiaro le priorità: «Ho apprezzato molto la prestazione, più del punto». Il Trapani, nonostante la difficoltà ambientale e l'avversario di rango, ha saputo tenere testa ai granata. «Il Trapani ha fatto una buona gara, non era facile venire a Salerno e affrontare la Salernitana», ha riconosciuto l'allenatore.

L'analisi del mister si è poi concentrata sulla ripresa, momento chiave in cui le sue scelte tattiche si sono rivelate vincenti. Aronica aveva previsto un atteggiamento più aggressivo da parte degli avversari, ma l'inerzia del match ha giocato a favore dei siciliani. «Nel secondo tempo mi aspettavo una maggior pressione dei granata e ho fatto delle scelte logiche e conseguenziali», ha spiegato. Il piano prevedeva contromisure ben precise, come l'inserimento di un uomo in più per limitare le manovre avversarie sugli esterni: «Ho bloccato le fasce mettendo un giocatore in più come Benedetti».

La sorpresa è arrivata proprio dall'approccio passivo dei padroni di casa. «Mi aspettavo che la Salernitana ci venisse a prendere alti, il contrario ci ha avvantaggiato», ha ammesso il tecnico, che ha potuto così gestire il possesso e la fase difensiva con maggiore tranquillità, sfruttando gli spazi lasciati a centrocampo e in difesa.

Nonostante il buon momento in campo e i risultati ottenuti (la squadra ha raggiunto i trenta punti in classifica), il contesto societario del Trapani non è dei più sereni. Su questo fronte, Aronica ha voluto rassicurare l'ambiente e ribadire la professionalità del gruppo di lavoro. «La squadra si isola dai fattori esterni societari», ha affermato il tecnico, sottolineando come le questioni amministrative non abbiano intaccato la concentrazione e l'impegno dei giocatori. Il campo resta la priorità, mentre le problematiche esterne sono gestite altrove: «I ragazzi hanno maturato trenta punti sul campionato, la società è vigile e nelle sedi opportune farà valere le proprie ragioni».

Sezione: Serie C / Data: Lun 08 dicembre 2025 alle 10:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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