Una notizia inattesa scuote l’ambiente dell’Acr Messina poche ore dopo un successo fondamentale per la corsa alla salvezza. A sorpresa, il direttore sportivo Giovanni Martello ha annunciato le proprie dimissioni, scegliendo di lasciare l'incarico subito dopo la cruciale vittoria ottenuta contro la Vigor Lamezia.

L’annuncio del dirigente, avvenuto nel tardo pomeriggio del 7 dicembre 2025, è stato categorico e privo di mezze misure, sebbene sia stato espresso con toni non polemici. Martello ha motivato il suo passo indietro con una chiara mancanza di fiducia da parte della proprietà.

“Da oggi mi fermo,” ha dichiarato il dirigente, “faccio un passo indietro perché ritengo corretto che la società possa operare le proprie scelte. Martedì si procederà con la definizione dell’acquisizione della società davanti al notaio. Non ho intenzione di mettermi di traverso; non percepisco più la necessaria fiducia sulla mia persona. Senza polemica, senza astio o alcun problema, sento l’obbligo di farmi da parte.”

Nonostante la decisione improvvisa, Martello ha espresso profondo orgoglio per il lavoro svolto nei circa quattro mesi trascorsi alla guida dell'area tecnica messinese, iniziati lo scorso 30 agosto. Il direttore sportivo ha tenuto a sottolineare la sua lunga esperienza nel mondo del calcio, soprattutto in Serie D, per ribadire la serietà del suo operato.

“Quando sono arrivato qui, il 30 agosto, mi hanno accolto tutti con scherno,” ha ricordato Martello. “Io faccio il direttore sportivo da diciotto anni e ininterrottamente da quattordici in Serie D. Non faccio parte di alcun ‘giro’ che mi piazzi in un club, non porto sponsor, né mi faccio raccomandare dalla politica. Qualcosa, nel bene o nel male, l’ho realizzata, non sono un dilettante. Tutto ciò che ho ottenuto è frutto di sacrificio e onestà.”

Il dirigente, pur non scendendo nei dettagli che hanno portato alla sua decisione, ha rimarcato la professionalità che lo ha guidato. Ha ringraziato l'ambiente messinese, definendosi un privilegiato per l’opportunità ricevuta, e ha insistito sulla necessità di lasciare la società completamente libera di definire il proprio percorso futuro.

“La mia professionalità mi impone di non dilungarmi nei dettagli, me ne guarderei bene,” ha aggiunto. “Non voglio innescare polemiche. Se la società lo riterrà opportuno, mi riservo di chiarire la situazione con i presidenti. Ho troppo rispetto per il club, la città e la tifoseria.”

La decisione di rassegnare le dimissioni è stata maturata nelle scorse settimane e non è stata preannunciata nemmeno all’allenatore, Pippo Romano. Martello ha spiegato che questa scelta era volta a non distogliere il tecnico dalla preparazione della gara contro il Lamezia.

“Non l’ho comunicato neanche al mister, l’ho lasciato libero di concentrarsi esclusivamente sulla partita, perché era la cosa giusta. L’unico obiettivo erano i tre punti, e considerati i forti legami che abbiamo, avrei rischiato di distoglierlo dalla preparazione.”

Le dimissioni aprono ora un’incognita sul prossimo mercato invernale. I tre o quattro nomi che il tecnico Romano aveva già bloccato in previsione della finestra di trasferimenti potrebbero ora non rientrare nei piani del nuovo direttore sportivo, che dovrà essere individuato in fretta dalla società.

“Credete che non esistano altri direttori sportivi nel calcio?” ha concluso Martello. “Conosco bene le dinamiche di questo mondo, le comprendo ed è giusto che in questo momento mi comporti così. Ribadisco, non sono venuto qui per cercare pettegolezzi o polemiche.”

Sezione: Serie D / Data: Lun 08 dicembre 2025 alle 08:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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