La Juve Stabia ritrova la vetta della classifica. Un gol di Candellone e una doppietta di Romeo piegano 3-0 un Potenza mai realmente pericoloso. Un successo netto che rende felice un mister Pagliuca consapevole di aver messo ulteriore fieno in cascina per l’obiettivo salvezza.
«Abbiamo sconfitto una squadra importante – ha precisato il trainer gialloblù in sala stampa –, probabilmente ha l’attacco e il centrocampo migliori della categoria oltre ad una difesa di spessore e ad un allenatore preparato. Sono felice per tutti, soprattutto per quei ragazzi che sin qui hanno giocato meno e si allenano quotidianamente al massimo delle proprie possibilità. La dirigenza, lo staff e i tifosi meritano queste soddisfazioni, senza dimenticare che questi 3 punti rappresentano solo altro fieno in cascina per l’obiettivo salvezza. In tal senso un pareggio come quello di Giugliano deve portate entusiasmo, la nostra è la seconda squadra più giovane del campionato e ha bisogno del sostegno di tutti per rendere al meglio. Probabilmente al "De Cristofaro" abbiamo pensato troppo al risultato e ciò ci ha fatti essere troppo rigidi, prima della gara con il Potenza ho detto al collettivo che dobbiamo giocare per divertirci ed essere leggeri. Abbiamo intrapreso un percorso di crescita che ci vuole portare a giocarcela con chiunque, fondamentale sarà tenere sempre i piedi ben saldi per terra dato che non siamo a determinati livelli e sicuramente attraverseremo momenti di difficoltà in cui sarà prezioso il supporto della tifoseria e di tutto l’ambiente».
Ora ci saranno pochi giorni per ricaricare le pile e tornare in campo. «I ragazzi hanno dimostrato di saper tenere alta l’intensità grazie all’abnegazione con cui si allenano, sono certo che riusciranno a capitalizzare i pochi giorni a disposizione per arrivare pronti alla sfida con l’Audace Cerignola. Andreoni in prospettiva potrà darci una grossa mano, è stato ingaggiato per completare le coppie dato che un giovane andrà a giocare in Interregionale. Il ds Lovisa lo conosce per averlo avuto a Pordenone, porterà la giusta esperienza. In estate, contrariamente ad altre volte, non ho fatto pronostici sul campionato, mi sono solo detto di dare l’anima per questi colori e la squadra. Vivremo una partita alla volta per raggiungere la salvezza, è questo il nostro imperativo».
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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