Il presidente del Renate, Gigi Spreafico, ha tracciato un bilancio della stagione appena conclusa e delineato le prospettive future della squadra nerazzurra in un'intervista rilasciata al Giornale di Carate. Le sue dichiarazioni, raccolte dal collega Matteo Fumagalli, offrono uno spaccato chiaro sulla filosofia del club e sugli obiettivi imminenti.

Spreafico ha espresso una complessiva soddisfazione per l'andamento del campionato, pur con un pizzico di rammarico per l'epilogo dei playoff. «Abbiamo fatto un ottimo campionato, dispiace per l'eliminazione subita nei playoff dalla Giana, potevamo andare avanti ma l'abbiamo buttata via noi», ha ammesso il presidente. Questa affermazione sottolinea come la percezione di un'opportunità sfuggita non intacchi la valutazione positiva del percorso complessivo. Raggiungere quota 60 punti in un contesto estremamente competitivo è, per Spreafico, un traguardo di notevole spessore: «Raccogliere 60 punti in quello che reputo essere il girone più difficile della C è un gran risultato». Il presidente non lesina elogi per la prestazione della squadra, evidenziando la difficoltà del girone come metro di giudizio per il successo ottenuto.

Interrogato sulla qualità del gioco, che forse non sempre è stata spettacolare, Spreafico ha risposto con pragmatismo, rivelando una predilezione per l'efficacia piuttosto che per l'estetica pura. «Il livello del gioco non è stato elevato? Chiunque vorrebbe vincere e farlo in modo spettacolare, io preferisco soffrire e portare a casa le vittorie piuttosto che giocare bene e perdere». Questa filosofia pragmatica, che privilegia il risultato alla mera espressione stilistica, è un pilastro della visione dirigenziale del Renate, riflettendo un approccio orientato alla concretezza dei punti.

Sul fronte del futuro, il presidente ha confermato la fiducia nello staff tecnico, in particolare nei confronti del direttore sportivo. «Foschi ha un contratto e io sono abituato a rispettarli», ha dichiarato Spreafico, ribadendo l'importanza del rispetto degli accordi contrattuali e la stabilità dirigenziale. La collaborazione con Foschi sembra procedere su binari solidi, con la volontà comune di innalzare ulteriormente l'asticella. «Siamo soddisfatti di lui e stiamo lavorando per fare ancora meglio nella prossima stagione, magari arrivare a 65 punti». L'obiettivo per la prossima annata è dunque chiaro: superare il già ottimo risultato di questa stagione, puntando a un incremento di punti che testimoni una crescita continua e ambiziosa. Il Renate si prepara così a una nuova stagione con la consapevolezza dei propri mezzi e la determinazione a migliorare ulteriormente.

Sezione: Serie C / Data: Mer 04 giugno 2025 alle 19:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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