Aglianese, mister Maraia: «Questo ko nasce anche dalla voglia di vincere»

L’Aglianese, rimasta in inferiorità numerica nel primo tempo, non perde la bussola e con una partita ordinata riesce a mettere i bastoni fra le ruote alla Pistoiese. Gli arancioni, però, sfruttando alcune disattenzioni dei neroverdi, all’ultimo respiro segnano il 2-1 con Ferrandino facendo esplodere il settore ospiti.

Dopo il fischio finale ha parlato mister Maraia, in un mix di amarezza e soddisfazione per la stoica prestazione dei suoi. «Purtroppo ha vinto la Pistoiese. L’Aglianese ha fatto una grandissima prova dimostrando tanto carattere e rispondendo molto bene alla sconfitta di Imola. Questo ko nasce anche dalla voglia, nel finale, di andarla addirittura a vincere – spiega il tecnico neroverde -: dovevamo stare più attenti, soprattutto alle loro ripartenze. Il rammarico c’è, però ai ragazzi non posso dire niente perché sono stati in partita alla grande rischiando pochissimo. Mandiamo giù un boccone amaro perché tutti tenevamo a questo derby, perderlo così all’ultimo fa ancora più male. Però ribadisco che la prestazione è stata esemplare, penso che i miei calciatori debbano essere più contenti oggi rispetto alla prima vittoria col Borgo San Donnino».

L’analisi di Maraia prosegue così. «Abbiamo combattuto credendoci fino in fondo – dice il mister -, questo è quello che devono fare i ragazzi. Non dobbiamo aspettare di avere davanti la Pistoiese per fare partite di questo tipo, in questo campionato tutte le domeniche devi esibire prove del genere. Oggi cambiando modulo abbiamo fatto meglio, gli assetti usati precedentemente dipendevano anche dal reparto quote, in cui noi difettiamo un po’. Questo a mio avviso è il modulo migliore, se unito a tale atteggiamento possiamo toglierci tante soddisfazioni. Cosa ho detto nell’intervallo? Che match di questo tipo non vanno compromessi ad inizio ripresa. Se ci fossimo sbilanciati in avanti per la troppa foga il pericolo sarebbe stato dietro l’angolo, invece abbiamo gestito bene le varie fasi non forzando la mano. D’Ancona, ad esempio, ha fatto una super partita limitando Piscitella; in generale tutti i difensori hanno giocato bene. Non so se gli arancioni ripeteranno il cammino dell’anno scorso – conclude il tecnico -, ma secondo me saranno protagonisti».