Un collettivo unito, dove ognuno ha dato il proprio contributo per raggiungere l'obiettivo comune. Si può riassumere così la cavalcata del Casarano verso la promozione in Serie C, suggellata con la vittoria decisiva contro l'Andria. Ben quindici marcatori diversi hanno lasciato il segno durante questa stagione trionfale, con l'ultimo a iscriversi all'elenco che è stato Mauro Cerutti, a segno proprio giovedì pomeriggio nella festa promozione.
In prima linea, il tandem offensivo composto da Giancarlo Malcore e Nicola Loiodice ha rappresentato l'arma in più dei rossazzurri. Malcore, con 15 reti all'attivo, è ancora in lotta per la vittoria della classifica marcatori: "Vittoria strameritata, è il giusto riconoscimento per i tanti sforzi profusi nel corso dell'anno. Un ringraziamento speciale va anche ai nostri tifosi che non ci hanno mai abbandonato, neppure nelle difficoltà", ha dichiarato l'attaccante, come ripreso dal Quotidiano di Puglia. Con l'arrivo in panchina di Vito Di Bari, Malcore ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori: "Sì, il mister ci ha garantito consapevolezze importanti: con lui è cambiato tutto".
Durante la precedente gestione tecnica, infatti, il bomber era riuscito a mettere a segno appena tre gol. A dedicare un messaggio anche all'ex allenatore Giuseppe Laterza è stato Loiodice: "È vero, con Di Bari abbiamo completamente svoltato anche a livello tattico, ma formulo un pensiero anche nei confronti di Laterza: purtroppo, nel calcio, gli eventi non seguono sempre un determinato indirizzo. Questo trionfo è meritato, lo abbiamo cercato in tutti i modi e ora è giusto festeggiare".
Tra i più acclamati nel gruppo c'è sicuramente Leonardo Perez, diventato un punto di riferimento all'interno dello spogliatoio: "Due anni fa ho deciso di scendere in Serie D accettando l'offerta del Casarano. Non è stato facile per me, ma questo successo ripaga tutti gli sforzi compiuti. Sono felice, lo dedico sia alla mia famiglia, ma anche e soprattutto al presidente Antonio Filograna a cui rivolgo un ringraziamento speciale".
Ha arricchito ulteriormente il proprio palmarès Andrea Saraniti, che ha centrato il settimo salto di categoria della carriera, il secondo consecutivo dopo il trionfo con il Team Altamura. "Questa squadra ti lascia il segno", ha commentato l'attaccante tornato a sorpresa in rossazzurro. "Dopo il gol di Francavilla in Sinni ho ripensato a quanto era accaduto un anno prima ai tempi della mia militanza ad Altamura: che dire, il karma esiste e prima o poi, se ti comporti bene, arrivano le cose belle".
Assente per infortunio nella partita decisiva contro l'Andria, un contributo significativo durante la cavalcata lo ha offerto anche Leandro Versienti che, sui social, è stato immortalato mentre, profondamente emozionato, ammira il muro rossazzurro eretto in Curva prima, durante e dopo la gara valsa la promozione in C.
Parole commosse quelle del capitano Matteo Legittimo che, da vero leader del gruppo, ha accettato anche qualche panchina di troppo anteponendo il bene della squadra a quello individuale.
Legame indissolubile quello tra il portiere Gabriel Fernandes e Gaetano Logoluso, entrambi promossi in C anche l'anno scorso con l'Altamura. Il brasiliano ha condiviso con il suo compagno di squadra questo messaggio sui social: "Due volte insieme, grande".
Infine, Milos Milicevic, letteralmente rinato con l'arrivo di Di Bari in panchina, tanto da guadagnarsi anche la vetrina della Viareggio Cup. È stato il più attivo durante i festeggiamenti, al punto che molti tifosi nelle loro storie pubblicate sui social lo hanno ribattezzato "Milos capo ultrà".
Una vittoria di squadra, dove ciascun elemento ha contribuito al raggiungimento dell'obiettivo comune, riportando il Casarano nel calcio professionistico dopo anni di attesa.
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