Si rafforza la posizione della Vigor Senigallia sul piano societario. Il Tribunale di Ancona ha respinto la domanda di sospensione cautelare presentata dall'ex socio Istep Italia srl, escluso dalla compagine sociale con delibera risalente allo scorso febbraio.

L'ex socio deteneva il 55% delle quote del club marchigiano e aveva tentato di ottenere una riammissione provvisoria in attesa della definizione del giudizio di merito. La decisione del Tribunale, tuttavia, ha confermato la validità della delibera assembleare della Vigor che ne aveva decretato l'uscita.

Nel motivare il rigetto, il Tribunale ha chiarito che non solo la decisione dell'assemblea dei soci deve essere ritenuta pienamente valida, ma anche che la ragione principale dell'esclusione è perfettamente in linea con le disposizioni dello Statuto societario. Il nodo centrale della controversia riguarda, in particolare, i presunti mancati conferimenti in società da parte dell'ex socio, una condotta ritenuta in violazione degli accordi originali assunti.

Questa pronuncia rappresenta un significativo successo iniziale per la Vigor Senigallia nell'ambito del contenzioso giudiziario. Il risultato consente al club di proseguire nella pianificazione delle proprie attività, garantendo maggiore stabilità e tutelando gli interessi della città.

Il sodalizio sportivo ha voluto esprimere pubblico ringraziamento per il lavoro svolto dall'avvocato Roberto Paradisi e dal suo team, con un particolare elogio all'avvocato Genny Giuliani, per la brillante gestione della fase cautelare.

Con questa "prima vittoria" legale, la Vigor Senigallia vede notevolmente rinforzata la propria posizione in vista del processo di merito che darà il via alla discussione della causa il prossimo 30 ottobre.

Sezione: Serie D / Data: Mar 14 ottobre 2025 alle 12:25
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print