Mbakogu punisce la Vibonese! Sconfitta amara in casa: calabresi in caduta libera

La Vibonese incappa nell'ennesima sconfitta casalinga, cedendo per 1-2 al Gela al termine di un confronto combattuto e ricco di capovolgimenti di fronte. I tre punti volano in Sicilia, grazie alla maggiore concretezza degli ospiti, mentre ai rossoblù resta il forte rammarico per una prestazione a tratti volenterosa, ma insufficiente per invertire la rotta in classifica. La sconfitta ha innescato una dura contestazione dei tifosi, preoccupati per il rapido declino della squadra.

L’avvio di gara ha visto il Gela partire con maggiore intensità. I siciliani hanno costretto Ferilli a due interventi decisivi nei primi venti minuti, dimostrando subito di essere entrati in campo con il piglio giusto. Il vantaggio ospite è arrivato al 20’: Giacomarro ha raccolto un pallone al limite dell’area e ha lasciato partire una conclusione potente che non ha lasciato scampo all'estremo difensore rossoblù.

La reazione della Vibonese, tuttavia, non si è fatta attendere. I padroni di casa hanno alzato il baricentro e sono riusciti a trovare il meritato pareggio al 26’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Caiazza, ancora una volta uno dei più propositivi, ha colpito di testa mettendo la palla in mezzo, dove una deviazione sfortunata e decisiva di Giacomarro ha beffato il portiere del Gela. L’1-1 ha ristabilito l’equilibrio prima dell'intervallo.

La ripresa ha visto la Vibonese rientrare con grande determinazione, sfiorando il vantaggio in più occasioni, ma la mira e la precisione sono mancate negli ultimi metri. Dopo la sfuriata iniziale dei rossoblù, il Gela ha avuto due chance nitide per riportarsi in vantaggio: prima Aperi, lasciato colpevolmente solo in area, ha colpito di testa stampando il pallone sull’incrocio dei pali, poi Mbakogu non è riuscito a capitalizzare una respinta in uscita di Marano, calciando incredibilmente alto da distanza ravvicinata.

Con il passare dei minuti, la Vibonese è tornata a farsi pericolosa. Un calcio di punizione battuto da Balla dal limite è stato deviato in angolo dal portiere, bravo a farsi trovare pronto. La squadra di mister Esposito si è proiettata coraggiosamente in avanti, collezionando calci d'angolo, ma esponendosi ai contropiedi del Gela.

È stato proprio su una di queste ripartenze che, al 76’, è arrivato il gol decisivo: Mbakogu è stato il più lesto a raccogliere una respinta corta di Ferilli, insaccando la palla per il nuovo e definitivo vantaggio del Gela.

Nel finale, la Vibonese ha provato il tutto per tutto, riversandosi in massa in avanti alla ricerca del pari, ma senza riuscire a trovare il guizzo giusto per superare la difesa ospite. Il Gela ha così portato a casa una vittoria di grande valore.

Al fischio finale, l'amarezza del pubblico si è trasformata in aperta contestazione nei confronti della dirigenza, in particolare del direttore sportivo Costa. Ai loro occhi, l'operato della società sta smantellando una squadra che fino a poche domeniche fa navigava nelle zone alte della classifica e che oggi, invece, si trova costretta a guardarsi le spalle, in piena crisi di risultati.

TABELLINO

VIBONESE-GELA 1-2

MARCATORI Giacomarro (G) al 20’; Caiazza (V) al 28’ p.t.; Mbakogu 31’ (G) s.t.

VIBONESE (4-2-3-1) Ferilli 5; Bonotto 5 (35’ s.t. Dick s.v.), Dicorato 6, Caiazza 6,5 Loza 5 (35’ s.t. Santoro s.v.); Di Gilio 6,5, Bucolo 6; Sasanelli 5, Balla 5, Keita 5,5; Marsico 5 (24’ s.t. Galita 5,5). A disposizione: Marano, De Salvo, Del Bello, Fiumara, Fragalà, Montenet). All. Esposito 5,5

GELA (4-2-3-1) Minuss 6,5; Argentati 6, Giuliano 6,5, Sbuttoni 6,5, Marino 6; Cangemi 6,5 (40’ s.t. Bollino s.v.), Giacomarro 7; Gigante 6 (35’ p.t. Teijo 6,5), Maltese 7 (32’ s.t. Petta 6), Aperi 6,5; Mbakogu 6. A disposizione: Colace, Ferrigno, Martinenko, Catanzaro, Siino, Vespa. All. Misiti 6,5

ARBITRO: Meta di Vicenza 6

NOTE: Spettatori circa 200. Ammoniti Sasanelli. Angoli 8-0. Recuperi 2’ e 4’