Suhs regala alla Scafatese un punto d'oro e il titolo di Campione d'Inverno

Un pareggio che vale quanto una vittoria. Questo il bilancio della Scafatese che, grazie a una reazione d’orgoglio in extremis, è riuscita a strappare un punto prezioso dal difficile campo della Palmese. Il gol di Joaquin Suhs, arrivato proprio al novantesimo minuto, assume un valore fondamentale, anche in virtù del fatto che tutte e tre le squadre di testa nel Girone G di Serie D hanno pareggiato. Sotto per quasi tutta la durata del derby, la Scafatese esce dal "Gobbato" con un punto d’oro che non solo le permette di fregiarsi del titolo di Campione d’Inverno, ma mantiene invariato il distacco di sei lunghezze su Nocerina e Trastevere.

Il match è stato sin da subito durissimo e giocato su ritmi elevati, ma sono stati i padroni di casa ad approcciare meglio. Dopo un tentativo di Fusco annullato per fuorigioco al 3', la Palmese ha trovato subito il vantaggio al 5': un contatto in area tra Magri e Galesio è stato sanzionato dall'arbitro con la massima punizione. Dal dischetto, lo stesso Galesio ha spiazzato il portiere Diallo, firmando l'1-0.

La Palmese ha continuato la sua sfuriata offensiva, costringendo la Scafatese sulla difensiva. Al 14’ Fierro ha provato una conclusione al volo di sinistro, bloccata in due tempi da Diallo. Pochi minuti dopo, un tiro di Fusco è stato ribattuto e quello di Virgilio è terminato fuori. La Scafatese si è fatta vedere in attacco solo al 44', con la prima vera combinazione in area rossonera tra Maggio ed Esposito, che è stata neutralizzata in calcio d'angolo dalla difesa locale grazie a un rimpallo provvidenziale.

Nella ripresa, il tecnico ospite Giovanni Ferraro ha tentato il tutto per tutto, effettuando subito un doppio cambio, incluso quello forzato in porta (Leonardo per Diallo). La mossa più incisiva si è rivelata l'ingresso di Molinaro, che ha sfiorato immediatamente il pareggio al 54' con una traversa clamorosa, un tiro di destro dal limite dell'area che ha fatto tremare la Palmese. Subito dopo, Pellino ha compiuto un vero miracolo in spaccata sulla conclusione ravvicinata di Convitto.

Al 65’ il cross di Esposito Catello si è trasformato in un tiro insidioso che per poco non ha beffato Pellino, bravo in extremis a deviare in calcio d’angolo. Il forcing della Scafatese è continuato: Molinaro ha riprovato la conclusione dalla distanza all'80', ma la mira questa volta è risultata imprecisa.

Nonostante la pressione ospite, la Palmese ha continuato a rendersi pericolosa in contropiede: all’84’ la difesa gialloblù ha salvato sulla serpentina di Galesio, e Leonardo ha respinto di pugno un tiro di Calemme. Sul fronte opposto, un minuto dopo, il colpo di testa di Maggio ha creato scompiglio in area, risolto con prontezza da Allegra.

Il Finale che Vale la Vetta

Quando il cronometro segnava il novantesimo minuto e la sconfitta sembrava ormai certa, la Scafatese ha trovato il guizzo decisivo per l'1-1. Su un angolo battuto da Convitto, il difensore argentino Joaquin Suhs si è fatto trovare pronto, scagliando di testa una incornata prepotente che si è insaccata in rete, regalando agli ospiti un punto d’oro e un'esplosione di gioia.

La Scafatese chiude così il girone d'andata con un pareggio ottenuto con tenacia, confermando la sua leadership e inviando un segnale di grande solidità mentale.

TABELLINO:

PALMESE (3-5-2): Pellino; Casella, Allegra, D’Agata; Natale (80’ Stanco), Virgilio, Tamo, Fusco (80’ Somma), Fierro; Galesio (88’ Brunet), Calemme (88’ D’Angelo) A disposizione: Leone, D’Angelo, Modesti, Aquino, De Angelis, Brunet, Stanco, Somma, Iannone. All: Teore Grimaldi

SCAFATESE (4-3-3): Diallo (45’ Leonardo); Esposito Catello, Baldan, Magri ((26’ Simonetta (74’ Orefice)), Suhs; Esposito Alessio, Acquadro (45’ Molinaro), Cecere (26’ Guerra); Volpicelli, Maggio, Convitto. A disposizione: Leonardo, Orefice, Simonetta, Altobello, Sicurella, Palmieri, Molinaro, Guerra, Conteh. All: Giovanni Ferraro

RETI: 5’ Galesio (rig), 90’ Suhs.

Arbitro: Gabriele Sciolti di Lecce

Assistenti: Giuseppe Francesco A Magnifico di Bari e Leonardo Grimaldi di Bari

Note: Ammoniti: Magri (S), Allegra (P), Simonetta (S), Guerra (S), Scermino (S, dalla panchina), Galesio (P), Baldan (S). Calci d'angolo: 3-4. Recupero: 3’ pt, 5’ st.