Lo stadio "Papa" di Cardito è stato il teatro di uno dei confronti più sentiti del Girone H di Serie D. L'atmosfera era degna delle grandi occasioni, con la tribuna gremita e un pubblico caldo, pronto a sostenere due squadre in lotta per obiettivi importanti: il Nola, in forte ascesa nelle ultime settimane, e la Paganese, determinata a difendere la testa della classifica. A spuntarla in questa battaglia agonistica sono stati gli azzurrostellati, che hanno conquistato una vittoria di misura per 0-1.

La gara è stata decisa da un episodio arrivato dopo appena trenta secondi dal fischio d'inizio. Una rapidissima manovra sulla corsia di destra, innescata da un lancio lungo, ha portato all'inserimento vincente di Labriola, che con un preciso tap-in ha gelato immediatamente il pubblico di casa, portando il punteggio sullo 0-1.

Nonostante lo shock iniziale, il Nola ha reagito con grande carattere e intensità, riversandosi nella metà campo ospite e cercando subito il pareggio. La difesa della Paganese si è mostrata solida, respingendo una serie di conclusioni, sebbene i bianconeri abbiano protestato animatamente per un presunto fallo di mano in area non ravvisato dal direttore di gara.

Il match si è mantenuto su ritmi molto elevati, con continui rovesciamenti di fronte. La Paganese ha cercato il raddoppio, rendendosi pericolosa con Negro e lo stesso Labriola, ma senza riuscire a superare per la seconda volta l'estremo difensore nolano.

Con il passare dei minuti, la sfida è rimasta equilibrata e combattuta soprattutto nella zona nevralgica del campo, con pochissime occasioni realmente limpide da entrambe le parti. Il Nola ha provato a sfruttare le palle inattive: prima Guarracino, su punizione, ha sfiorato la traversa, e poi Berardocco ha tentato la conclusione, neutralizzata però senza problemi dal portiere ospite. Le squadre sono rientrate negli spogliatoi con il punteggio fermo sullo 0-1.

La ripresa è ricominciata con la medesima intensità. Il Nola ha continuato a spingere, ma la Paganese ha saputo amministrare il vantaggio difendendosi con ordine e cercando di ripartire velocemente. Ambrosio e Costanzo hanno impegnato i rispettivi portieri, ma senza esito.

Con l'avvicinarsi della fine, la tensione sugli spalti è cresciuta, specialmente all'ingresso in campo dell'ex Faella, accolto dai fischi del pubblico di casa.

Proprio Faella è andato vicino al gol del possibile 0-2 sul tramonto della partita, mancando di poco la deviazione vincente di testa su un cross teso di El Haddadi. Il Nola ha tentato il tutto per tutto, affidandosi ancora alle palle inattive, ma la precisione è venuta meno. Nel finale non sono mancate le polemiche, con i bianconeri che hanno reclamato con insistenza un calcio di rigore per un altro sospetto fallo di mano in area, ma l'arbitro ha lasciato nuovamente proseguire.

Dopo quattro minuti di recupero, il triplice fischio ha sancito la vittoria della Paganese. Gli azzurrostellati portano a casa tre punti pesantissimi grazie al gol decisivo in avvio, al termine di una sfida molto combattuta e agonisticamente intensa. Per il Nola resta la consapevolezza di aver disputato una buona prestazione, dimostrando di potersela giocare alla pari con le formazioni di vertice del girone.

Sezione: Serie D / Data: Dom 14 dicembre 2025 alle 20:25
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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