Violenza al fischio finale: il San Donato Tavarnelle prende posizione

Il San Donato Tavarnelle interviene in merito ai gravi episodi verificatisi sugli spalti al termine della sfida casalinga contro l’US Grosseto. Con un comunicato ufficiale, la società ha voluto prendere una posizione chiara, dissociandosi fermamente da quanto accaduto e ribadendo il proprio impegno per la legalità e i valori etici dello sport.

La dirigenza ha innanzitutto confermato di aver agito con prontezza nell'immediato post-partita. Subito dopo l'alterco che ha coinvolto alcuni spettatori, il club ha infatti fornito un immediato supporto alla persona rimasta ferita nell’incidente.

Parallelamente all'assistenza fornita, il San Donato Tavarnelle ha immediatamente messo a completa disposizione delle forze dell’ordine tutto il materiale utile per fare chiarezza sulla dinamica dei fatti. In particolare, il club ha consegnato le riprese integrali del sistema di videosorveglianza installato all’interno dello stadio ‘Pianigiani’, un gesto cruciale per consentire una rapida e precisa ricostruzione di quanto avvenuto.

Attraverso la nota diffusa, la società toscana ha voluto sottolineare la propria totale estraneità rispetto a tali avvenimenti. Il San Donato Tavarnelle ribadisce con forza la sua ferma condanna verso qualsiasi forma di violenza, che non solo rappresenta un comportamento inaccettabile, ma che è soprattutto in netto contrasto con i principi fondamentali dello sport e con l'etica e l'identità del club.

L’impegno della società, dunque, non si ferma al campo di gioco, ma si estende alla promozione di un ambiente sportivo sano, ribadendo che atti di questo tipo non hanno alcun legame con la cultura e i valori che il San Donato Tavarnelle intende rappresentare nel panorama del calcio minore.