Nissa, secca smentita sul mercato: «Nessuna richiesta di rinforzi a centrocampo»

La Nissa rompe il silenzio e lo fa con fermezza, smentendo categoricamente le voci di mercato circolate negli ultimi giorni sulla stampa online. Al centro della polemica, alcune indiscrezioni secondo le quali il tecnico Raffaele Di Napoli avrebbe sollecitato alla dirigenza l'arrivo di rinforzi o alternative nel ruolo di centrocampista regista, mettendo implicitamente in discussione le attuali soluzioni a disposizione.

Una ricostruzione che il club nisseno definisce "completamente priva di fondamento", sottolineando come simili notizie rischino di produrre un unico, pericoloso effetto: destabilizzare l'ambiente in un momento cruciale della stagione. La società ha voluto mettere nero su bianco la propria posizione attraverso una nota ufficiale che non lascia spazio a interpretazioni.

Nel comunicato, la dirigenza biancoscudata ribadisce con forza la piena fiducia nel lavoro dello staff tecnico guidato da Di Napoli e nella professionalità dell'intera rosa. Un passaggio particolare è dedicato ai due centrocampisti tirati in ballo dall'articolo contestato: il capitano Agnello e Cittadino, entrambi in grado di ricoprire il ruolo di play davanti alla difesa.

"Capitan Agnello e Cittadino, citati nell'articolo, che come play nella Nissa bastano e avanzano", si legge nella nota, con un'espressione diretta che evidenzia quanto la società ritenga già adeguata e competitiva la rosa a disposizione nel settore nevralgico del campo. Un endorsement pubblico e inequivocabile, volto a blindare la serenità dello spogliatoio e a rafforzare le certezze di due pedine considerate fondamentali nel progetto tecnico-tattico del mister.

La presa di posizione del club appare anche come un invito rivolto al mondo dell'informazione sportiva: mantenere "il necessario senso di responsabilità" nel diffondere notizie che riguardano l'ambiente della squadra, soprattutto in una fase della stagione in cui ogni elemento di disturbo può pesare sul rendimento e sulla concentrazione del gruppo.

Altro tema toccato dalla società riguarda l'eventuale interessamento per l'attaccante Sarao, nome accostato alla Nissa in alcuni rumors di mercato. Anche in questo caso, la dirigenza chiude ogni porta con una motivazione tecnico-regolamentare inequivocabile: "Siamo impossibilitati a trattarlo perché è un tesserato del Gela".

Una precisazione che spegne sul nascere qualsiasi speculazione, ricordando come il giocatore sia vincolato contrattualmente con un'altra società e quindi non disponibile per eventuali trattative. La Nissa, del resto, si dice tranquilla e soddisfatta della propria batteria di attaccanti, descritta come "formidabile" nella nota ufficiale.

Ed è proprio sul reparto offensivo che il club sceglie di puntare i riflettori, elencando con orgoglio le caratteristiche e i numeri dei propri terminali offensivi. Il pacciotto avanzato della Nissa può contare su De Felice, su Diaz – indicato come capocannoniere dello scorso campionato di Serie D Girone I – e su Ciprio e Kragl, elementi di esperienza e qualità.

A completare il quadro, Terranova, vice cannoniere della passata stagione sempre nel Girone I di Serie D, e il giovane classe 2008 Cissé, sul quale la società riserva una considerazione particolare: il suo talento avrebbe già attirato l'attenzione di club di Serie A, segno di un potenziale importante e di prospettive di crescita notevoli.

Un parco attaccanti variegato per caratteristiche e soluzioni tattiche, che secondo la dirigenza rappresenta una risorsa già competitiva e completa, senza necessità di interventi correttivi in questa fase del campionato.

Il comunicato si chiude con un messaggio rivolto alla piazza e ai sostenitori biancoscudati: "Confidiamo che già da domenica prossima i nostri attaccanti ci strabilieranno a suon di gol". Un auspicio che rappresenta al tempo stesso un'esortazione e un voto di fiducia nei confronti dei giocatori, chiamati a rispondere sul campo alle aspettative e a zittire ogni polemica con le prestazioni.

La prossima giornata di campionato diventa quindi un banco di prova non solo tecnico ma anche psicologico: dimostrare compattezza, determinazione e qualità per allontanare definitivamente le voci di mercato e riportare il focus esclusivamente sul rettangolo di gioco.

Dietro la durezza del comunicato si intravede la volontà della Nissa di proteggere l'unità del gruppo in un momento delicato. Società e allenatore hanno scelto la strada della massima trasparenza, smentendo pubblicamente notizie ritenute lesive per l'ambiente e potenzialmente dannose per il percorso della squadra.

"Un gruppo unito, compatto e concentrato esclusivamente sul raggiungimento dell'obiettivo stagionale", si legge nella nota: parole che disegnano l'identità di una formazione che intende proseguire il proprio cammino con convinzione, senza farsi distrarre da voci e indiscrezioni provenienti dall'esterno.

La risposta della Nissa è stata netta e inequivocabile: nessuna crepa nello spogliatoio, nessuna richiesta di rinforzi da parte del tecnico, nessuna intenzione di modificare gli equilibri di una rosa ritenuta già all'altezza delle ambizioni stagionali. Ora toccherà al campo confermare o smentire questa fiducia, con i giocatori chiamati a dare risposte concrete già dalla prossima sfida di campionato.