Teramo, Bruni: «Mese di fuoco, bisogna partire fortissimo»

Il Teramo si appresta ad affrontare un ciclo di ferro nel campionato di Serie D. A fare il punto sulla situazione e a lanciare la carica in vista delle prossime, cruciali sfide è stato Leonardo Bruni, uno dei pilastri difensivi della squadra.

Intervistato, Bruni ha espresso grande soddisfazione per la continuità finora dimostrata: è stato impiegato in ogni singolo minuto delle prime dieci gare stagionali, al pari dei compagni Botrini e Torregiani. Una presenza costante che, come sottolineato dal difensore, è un fattore essenziale nel suo ruolo: «la continuità in un giocatore, soprattutto se gioca dietro, è una cosa molto importante, ti dà fiducia», consentendo di crescere e di riscattarsi anche dopo eventuali errori.

Il Teramo, reduce dall'impegnativa trasferta di Ostia, ha superato l'esame mantenendo intatta la propria imbattibilità. Un dato statistico significativo che vede la squadra tra le sole sette formazioni di tutto il campionato di Serie D ad aver conservato la "porta inviolata" in termini di sconfitte.

Riflettendo sulla recente prestazione, Bruni ha commentato la gara come «tosta». Ha ammesso una fase di sofferenza nel primo tempo, ma ha evidenziato come la squadra sia riuscita a uscire meglio nella ripresa, trovando le giuste trame di gioco e «dicendo la nostra». Una prova positiva che ha contribuito a mantenere alto il morale in vista degli impegni futuri.

Come rimarcato dallo stesso giocatore, il mese di novembre si presenta come un periodo denso di «sfide appassionanti, toste». Il calendario propone al Teramo una serie di incontri ravvicinati contro quasi tutte le prime cinque forze del campionato.

Nonostante la difficoltà del calendario, Bruni ha invitato alla massima concentrazione, ricordando che ogni singola partita mette in palio i medesimi tre punti. Il difensore ha sottolineato l'importanza di affrontare queste gare "contro le prime delle classi" con l'obiettivo di giocarsi al meglio le proprie carte, pur mantenendo la prospettiva a lungo termine: «comunque vada, il campionato non è finito a dicembre e c'è da arrivare a marzo».

L'attenzione è ora interamente focalizzata sul primo di due derby consecutivi, che vedrà il Teramo confrontarsi con L'Aquila. Bruni ha confermato che la squadra inizierà a preparare l'incontro più tatticamente nei prossimi giorni.

Pur riconoscendo che L'Aquila, costruita per vincere, ha avuto qualche piccolo inciampo di recente, la ricetta per affrontare la gara, anche in virtù del fattore campo, è chiara: «dobbiamo essere bravi secondo me a partire forte a partire da squadra che gioca in casa».

Infine, in occasione della "giornata biancorossa", il difensore ha lanciato un implicito appello alla tifoseria, confermando l'importanza del sostegno sugli spalti: «più persone ci sono e noi più siamo contenti e sicuramente ci danno una mano». Bruni si aspetta una partita di cartello e di spettacolo, sia sul campo che tra gli spalti, con «tutti i presupposti per una ottima domenica».