La Pergolettese si appresta ad affrontare l'AlbinoLeffe con un obiettivo chiaro: sfatare il "tabù Voltini", ovvero interrompere la lunga astinenza dalla vittoria in casa che perdura dal 6 settembre (3-1 contro il Cittadella). A guidare la squadra in questa missione c'è il nuovo allenatore, Mario Tacchinardi, promosso dalla Primavera (dove era primatista del girone) in sostituzione di Giacomo Curioni. La priorità assoluta è arrestare l'emorragia di risultati negativi, con tre sconfitte incassate nelle ultime tre gare, cercando al contempo di fornire una prestazione di spessore.

Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico gialloblù ha subito chiarito i punti focali dei suoi primi giorni alla guida della prima squadra. Nonostante il poco tempo a disposizione, l'impegno è stato totale: «Con pochi allenamenti a disposizione, su quali aspetti ho lavorato maggiormente? Innanzitutto devo ringraziare i giocatori che si sono messi subito a disposizione. Sono stati fatti con me solo tre allenamenti ma fatti molto bene, con molta intensità».

L'intervento più urgente, secondo Tacchinardi, è di natura psicologica: «Stiamo cercando di lavorare soprattutto dal punto di vista mentale, perché la squadra ha bisogno di ritrovare l'entusiasmo». Il mister è consapevole delle caratteristiche del suo gruppo: «Siamo una squadra giovane che ha bisogno di correre e per farlo bisogna avere la testa a posto».

L'avversario di domani, l'AlbinoLeffe, non faciliterà certo il compito di Tacchinardi. L'allenatore ha descritto la squadra ospite come un osso duro, tipico del territorio bergamasco: «Stiamo preparando la partita di sabato sapendo che sarà una partita molto difficile e complicata per il nostro percorso. Loro sono un'ottima squadra. Una squadra di categoria molto aggressiva: la classica squadra bergamasca, difficile e ostica da affrontare».

La strategia è elementare ma fondamentale: eguagliare la determinazione avversaria, per poi sfruttare il talento individuale dei suoi: «Noi dobbiamo almeno pareggiare la loro voglia perché abbiamo delle qualità per risolvere la partita individualmente».

Uno degli elementi che ha penalizzato le pur buone prestazioni recenti della Pergolettese è stata la tendenza a disunirsi dopo aver subito un episodio sfavorevole. Tacchinardi ha identificato questa fragilità come una conseguenza del periodo difficile.

«Dopo questo percorso di dieci partite che la squadra ha fatto, è mentalmente un po' fragile: dobbiamo essere bravi a reagire. Anche sabato, quando troveremo dei momenti difficili, mentalmente dobbiamo star connessi alla partita, è quello che dobbiamo fare ed è quello su cui stiamo lavorando».

Il neo-mister ha difeso i suoi giocatori, ma ha chiesto loro un salto di qualità nella gestione della gara: «Il nostro è un gruppo sano, ma dobbiamo avere la forza e la personalità di riportare il giorno della partita quello che riusciamo a fare in settimana, senza farci prendere dagli episodi. Se riusciamo a farlo possiamo dire la nostra perché abbiamo le qualità».

Fondamentale sarà anche riconquistare l'affetto del pubblico: «Sarà importante anche ritrovare il prima possibile una prestazione convincente davanti ai nostri tifosi. Ritrovare la fiducia dell'ambiente ci potrà anche dare quel qualcosa in più e trasmettere a noi più entusiasmo e più serenità».

Il tecnico ha concluso con un messaggio chiaro rivolto alla piazza: «I tifosi vogliono vedere la propria squadra protagonista e noi in questo momento probabilmente non lo siamo perché i risultati non ci sono: spetta a noi riuscire a trascinare l'ambiente». Ha rassicurato sull'impegno dei ragazzi: «Io posso assicurare che conoscendo i ragazzi adesso da dentro e vivendo lo spogliatoio, sono ragazzi veramente sani che ce la mettono tutta. Naturalmente abbiamo dei limiti su cui dobbiamo migliorare, ma come penso li hanno un po' tutte le squadre in Serie C. Dobbiamo ritrovare il prima possibile l'entusiasmo che c'era all'inizio stagione e da quello ripartire attraverso magari una prestazione convincente per riconquistare i nostri tifosi».

Sezione: Serie C / Data: Ven 28 novembre 2025 alle 18:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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