Il Valmontone non sta attraversando un periodo fortunato nel campionato di Serie D. La squadra guidata dal tecnico Luca Tiozzo ha registrato cinque sconfitte nelle ultime sette uscite, spesso in circostanze sfortunate e rocambolesche. Nonostante la serie negativa, il direttore generale Carlo Susini, che di solito preferisce mantenere un basso profilo durante la stagione, è intervenuto per riportare serenità e fiducia all'ambiente.

Susini ha subito voluto mettere in chiaro che il problema del Valmontone non è di natura prestazionale, ma di risultati. «La squadra non è mai venuta meno dal punto di vista delle prestazioni, anche nelle gare in cui è uscita sconfitta. Certo, adesso la situazione di classifica si è un po’ aggrovigliata visto che siamo a quattro punti dai play off e a tre dai play out», ha ammesso il dirigente.

Nonostante la zona di confine, l'imperativo è guardare avanti, ma con cautela: «In questo momento continuiamo a guardare avanti, ma senza tralasciare ciò che ci accade alle spalle». Il Direttore ha ribadito la piena fiducia nelle risorse interne: «Abbiamo piena fiducia nelle qualità di questo organico, che è composto da ottimi calciatori di esperienza e da giovani di prospettiva che potranno arrivare anche tra i professionisti, e anche in quello dello staff tecnico con in testa mister Tiozzo».

Secondo Susini, la ragione principale delle difficoltà recenti risiede nell'emergenza infortuni, che ha penalizzato in modo significativo il gruppo: «A penalizzarci pesantemente sono stati diversi infortuni, basti pensare che non abbiamo mai avuto due giocatori molto importanti come Aurino e Senesi i quali dovrebbero rientrare a breve».

Per la prossima gara, le assenze sono confermate: «Per domenica saranno sicuramente fuori gli infortunati Carlini ed El Bakhtaoui e lo squalificato Marconato». Riguardo alla sconfitta contro il Budoni (0-2), Susini ha escluso che la stanchezza di Coppa Italia abbia influito: «Escludo che abbiano pesato fisicamente e mentalmente le fatiche di Coppa Italia, anche perché nel secondo tempo abbiamo creato tanto anche in dieci e chissà come sarebbe finita se Bertoldi avesse realizzato il calcio di rigore del possibile 1-1 a sei minuti dalla fine».

Nonostante l'eliminazione, il percorso in Coppa Italia è motivo di vanto per la società. Il Valmontone è uscito agli ottavi di finale ai calci di rigore contro l'Ancona.

«Siamo usciti a testa altissima a un passo dai quarti di finale dopo un bel cammino: è rimasto molto rammarico per l’eliminazione ai calci di rigore, il Valmontone ha dimostrato di tenere molto anche a quella competizione», ha affermato il Direttore Generale.

Il prossimo impegno vedrà il Valmontone affrontare il Montespaccato in trasferta, una gara definita "delicata" in virtù del trend negativo recente. La conoscenza tra le due squadre è recente: «Anche loro sono neopromossi e nella passata stagione li abbiamo affrontati in un’amichevole e anche nella finale di Coppa Italia di Eccellenza che purtroppo abbiamo perso».

Susini ha elogiato il prossimo avversario: «Ovviamente anche il loro organico è un po’ cambiato rispetto all’anno scorso, ma hanno un ottimo allenatore come Bussone che fa giocare bene le sue squadre. È vero che sono in zona play out, ma poco tempo fa hanno bloccato la Nocerina sul suo campo». La gara assume un valore chiave per la stagione del Valmontone: «È chiaro che visto il nostro andamento dell'ultimo periodo, per noi sarà una partita importantissima per riprendere il cammino».

La chiosa finale è stata dedicata a una notizia attesa dai tifosi: il rientro in casa, presso lo stadio “Gelsi”. «Lo stadio è quasi pronto, mancano solo gli ultimi lavori di rifinitura e l’omologazione della Lnd, poi potremo tornare a giocare a casa nostra» ha concluso Susini, fornendo un motivo di ottimismo per l'ambiente Valmontone.

Sezione: Serie D / Data: Ven 28 novembre 2025 alle 19:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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