Un provvedimento di Daspo (Divieto di Accedere alle Manifestazioni Sportive) è stato notificato dalla Polizia di Stato di Siracusa a una giovane tifosa della città.

La donna, una ventottenne siracusana, è stata raggiunta dalla misura emessa dal Questore a seguito di gravi intemperanze manifestate durante l'incontro di calcio tra Siracusa e Sorrento, tenutosi presso lo stadio De Simone.

Gli agenti della Divisione Anticrimine della Questura hanno agito in seguito a una condotta giudicata censurabile e pericolosa da parte della donna. Inizialmente, i suoi comportamenti riprovevoli si sono indirizzati contro il personale addetto al servizio d'ordine dello stadio. Successivamente, le sue intemperanze si sono estese anche agli stessi Poliziotti intervenuti per cercare di contenerla e riportare la calma.

La severità del provvedimento, che allontanerà la supporter dagli impianti sportivi per un periodo di due anni, si è resa indispensabile a causa della natura offensiva delle sue azioni. Le intemperanze della ventottenne sono state considerate gravemente lesive della dignità e della funzione svolta dal personale in servizio, sia quello privato dello stadio sia gli stessi agenti di Polizia.

Il culmine della condotta della donna è stato raggiunto nel momento in cui, non accettando le disposizioni di sicurezza, ha minacciato di sobillare le frange più estreme della tifoseria locale.

La signora era stata esplicitamente avvisata che, per chiare e imprescindibili ragioni di sicurezza, non è consentito uscire e rientrare a piacimento dall'interno dello stadio. Nonostante l'avvertimento, la sua reazione è stata quella di minacciare di aizzare i gruppi più caldi con l'obiettivo esplicito di creare turbative per l'ordine pubblico. Il Daspo è la diretta conseguenza di questa condotta inammissibile.

Sezione: Serie C / Data: Lun 20 ottobre 2025 alle 10:50
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print