Juve Stabia, mister Pagliuca: «Non ho più parole per i calciatori, sono devastanti»

Juve Stabia, mister Pagliuca: «Non ho più parole per i calciatori, sono devastanti»

Tempo di saluti in casa Juve Stabia che ieri ha salutato amaramente la stagione perdendo la finale di Supercoppa contro il Cesena. Una parentesi beffarda che non cancella la straordinaria stagione delle Vespe.

A tirare le somme è il tecnico Guido Pagliuca: "Alla fine si sono presi due contropiedi e abbiamo sbagliato. Io ho avuto la possibilità di allenare un gruppo di ragazzi che sono splendidi, che hanno dei valori tecnici e dei valori morali eccezionali che poi riportano sul campo. Dispiace solo che domenica in casa abbiamo preso questi quattro gol col Mantova: è una cosa che mi fa rosicare il fatto di aver preso quei quattro gol in casa. Oggi (ieri, ndr) siamo venuti col solito atteggiamento di sempre e i ragazzi sono stati eccezionali. Dove dobbiamo migliorare per l'anno prossimo? Nei momenti dove sentiamo di avere la partita in mano perché domenica avevamo noi il dominio nei primi 25' e abbiamo preso un contropiede da cui è nata una punizione e abbiamo preso gol. Oggi due contropiedi e abbiamo preso due gol in due partite".

"Ci tengo a ringraziare i miei giocatori, tutti, perché sono splendidi. Non ho più parole per loro perché sono devastanti, ringrazio il mio staff, ringrazio il mio direttore perché tutti insieme abbiamo lavorato forte, ringrazio la mia società, il mio presidente e ci tengo tantissimo a ringraziare tutte le persone da Pino, Enzo, zio Vincenzo, Katy, Seba che hanno lavorato forte durante l'anno, insieme ai nostri Gaetano, Ciro, Mario, il dottor Porpora e il dottor Cinque: sono tutte persone che hanno dato tanto a questa squadra e non posso dimenticare la nostra curva, la nostra gente.Noi abbiamo bisogno di loro vicino sempre: andremo a affrontare un campionato tosto, quello che dobbiamo fare è chiaro: lottare ogni domenica e quindi avremo bisogno di loro sempre anche quando saremo un po' in difficoltà".