L'avventura di Piero Braglia alla guida del Perugia ha conosciuto un inizio turbolento. Il nuovo allenatore dei grifoni ha dovuto fare i conti con una battuta d'arresto contro la Sambenedettese che ha complicato ulteriormente una situazione di classifica già delicata, con la squadra umbra attualmente relegata al terzultimo posto.

La situazione si è aggravata quando lo stesso Braglia è stato espulso durante il confronto con i marchigiani, rimediando una squalifica che lo ha costretto a osservare dalla tribuna il successivo impegno. Un episodio che il tecnico ha voluto commentare pubblicamente, assumendosene la piena responsabilità.

L'appello del mister: "Obbligatorio dare risposte"

In vista della sfida contro la Pianese, il condottiero del Perugia ha rilasciato alcune dichiarazioni a perugiatoday.it, mostrando consapevolezza della gravità del momento ma anche determinazione nel voler raddrizzare il percorso della squadra.

"È obbligatorio dare risposte e tirarsi fuori da questa situazione il prima possibile. Sull'espulsione dovevo stare più attento e mi scuso, ma è chiaro che devo fare in modo che a essere danneggiati non siano i giocatori", ha dichiarato Braglia, riconoscendo l'errore commesso ma ribadendo la sua priorità nel proteggere il gruppo dalla sue responsabilità individuali.

L'allenatore ha poi spostato l'attenzione sulle problematiche legate alla rosa, evidenziando come il recupero degli infortunati rappresenti un elemento cruciale per il rilancio della squadra. "A proposito dei ragazzi, sarebbe importante recuperare quelli che sono fuori, speriamo di farlo prima possibile", ha sottolineato, lasciando intendere come l'organico ridotto stia pesando sulle performance del team.

Obiettivo playoff nonostante le difficoltà

Nonostante le complicazioni e la posizione di classifica preoccupante, Braglia non ha rinunciato agli obiettivi stagionali, mantenendo viva la fiducia nella possibilità di centrare una qualificazione ai playoff. "A ogni modo, sono convinto che piano piano dentro i playoff ci entriamo, vedremo in quale posizione", ha affermato il tecnico, dimostrando di credere ancora nelle potenzialità del suo gruppo.

Il caso dei giocatori ai margini

Tra le questioni più delicate che l'allenatore si trova ad affrontare emerge quella relativa alla gestione di Francesco Lisi e Paolo Bartolomei, due elementi della rosa che attualmente risultano esclusi dal progetto tecnico. La situazione appare paradossale, considerando che si tratta di calciatori regolarmente sotto contratto con il club.

Braglia ha affrontato l'argomento con franchezza, rivelando la sua intenzione di reintegrare i due giocatori: "Se fosse stato per me avrei chiesto loro di fare due tempi mercoledì. C'era Paolo oggi e ho visto l'allenamento con lui per una forma di rispetto. È inutile che abbiamo gente che paghiamo e non facciamo giocare, è chiaro che questi vanno rimessi dentro, sarebbe da persone intelligenti".

Il tecnico ha poi chiarito come la situazione sia legata a vincoli burocratici piuttosto che a valutazioni di carattere tecnico: "Ma c'è un problema di lista e il direttore sta cercando di risolverlo nel più breve tempo possibile". Una problematica che evidenzia le complessità gestionali che spesso caratterizzano le società calcistiche e che possono influenzare le scelte tecniche degli allenatori.

La sfida del rilancio

Per Braglia si profila quindi una sfida su più fronti: da un lato la necessità di ottenere risultati immediati per allontanare la squadra dalle zone pericolose della classifica, dall'altro la gestione di una rosa che presenta diverse criticità sia dal punto di vista numerico che organizzativo.

Il tecnico sembra intenzionato a utilizzare tutte le risorse a disposizione, compresi quei giocatori attualmente esclusi dal progetto per ragioni extra-tecniche. Una strategia che potrebbe rivelarsi vincente sia per ampliare le rotazioni che per sfruttare al meglio gli investimenti effettuati dalla società.

La strada per il rilancio del Perugia appare ancora lunga e complessa, ma la determinazione mostrata da Braglia e la sua volontà di assumersi le responsabilità del momento difficile potrebbero rappresentare i primi passi verso una inversione di tendenza. L'obiettivo playoff, per quanto ambizioso considerando la situazione attuale, mantiene vivo l'entusiasmo e traccia un orizzonte chiaro verso cui indirizzare gli sforzi di tutto l'ambiente biancoverde.

Sezione: Serie C / Data: Ven 26 settembre 2025 alle 20:45
Autore: Nicolas Lopez
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