Ternana, mister Liverani: «L’Arezzo è una squadra forte, per noi sarà un modo per vedere a che punto siamo»

Alla vigilia dell'atteso confronto casalingo contro l'Arezzo, valido per l'undicesima giornata del campionato di Serie C, mister Fabio Liverani è intervenuto in sala stampa per delineare le aspettative e le sfide che attendono la sua Ternana.

L'allenatore ha identificato la partita come un test cruciale per misurare la reale competitività della squadra e ha approfondito gli aspetti tattici e mentali su cui si è concentrato il lavoro settimanale, inclusa l'incognita del nuovo manto erboso del Libero Liberati.

Liverani ha subito inquadrato la caratura dell'avversario, definendo il match un "bel banco di prova." L'Arezzo, reduce dalla vittoria in uno scontro diretto, occupa meritatamente la vetta della classifica. "Sono capolista in solitaria, sono una squadra forte e hanno creato la squadra per vincere il campionato," ha riconosciuto il tecnico, lodando la validità dei loro numeri.

Per la Ternana, il confronto sarà un'occasione di verifica: "Per noi sarà un modo per vedere a che punto siamo. Affronteremo l’Arezzo con umiltà e con le nostre armi, domani capiremo il nostro livello." L'atteggiamento richiesto è quello di una squadra consapevole di dover affrontare un avversario costruito per il primato, ma pronta a giocarsi tutte le proprie chance.

L'analisi del mister si è poi spostata sulla recente prestazione, con particolare riferimento alla gara in Molise contro il Campobasso. Liverani ha chiarito che il miglioramento osservato non è legato primariamente alla condizione fisica, ma a una maggiore "pulizia tecnica" nelle esecuzioni.

Il concetto chiave è l'efficacia nelle manovre e la gestione dello spazio: "Quando non si sbaglia in uscita e in ripartenza, questo spazio tra centrocampo e difesa non c’è bisogno di recuperarlo." Mantenere le distanze tra i reparti "corte" è vitale, poiché altrimenti diventa difficile colmare il campo, soprattutto in ripartenza. La gara di Campobasso è stata giudicata "ottima, di livello," poiché "le giocate provate in allenamento hanno reso perché fatte tecnicamente bene." L'obiettivo è ora affinare la conoscenza reciproca tra i giocatori, anche se il tecnico ha specificato che la squadra non è mai stata "dominata" dagli avversari.

Il margine di crescita si trova ora nella mentalità offensiva: "Dobbiamo migliorare nella cattiveria di voler fare gol." È necessario limitare gli errori, che sono spesso di piccola entità, ma costano cari.

Riguardo l'impianto di gioco dell'Arezzo, Liverani si aspetta una squadra che predilige la manovra diretta. "Ci doppiamo aspettare una squadra che va verticale verso i suoi attaccanti, vogliono servirli nelle condizioni più veloci possibili." Gli avversari, dunque, "non usano molto il possesso palla ma giocano verticali," dimostrandosi particolarmente pericolosi nelle transizioni e nel ribaltare l'azione.

Per contrastare questa rapidità, sarà fondamentale la fase di non possesso della Ternana. Un momento critico è l'uscita palla: "Capita che perdiamo la palla in certi momenti e lasciamo spazio agli avversari." Per ovviare a ciò, "saranno fondamentali le prime pressioni e cercare di gestire le preventive sui giocatori più pericolosi."

Sul fronte tattico, l'allenatore ha aperto a una possibile variazione: "Sarà ipotizzabile utilizzare un centrocampo a tre con Proietti mediano e due mezze ali." Tale scelta mirerebbe a garantire maggiore filtro e solidità in mediana per gestire le ripartenze avversarie.

Liverani ha anche toccato due argomenti esterni al rettangolo verde. Riguardo alla penalità attesa dopo l'udienza del 6 novembre, il tecnico ha mostrato consapevolezza e fermezza: "Ci toglieranno dei punti, lo sappiamo e dobbiamo lavorare avendo questa certezza." L'impatto "non sarà indolore," ma ha chiesto ai suoi di non farne un'ossessione, concentrandosi unicamente sul campo.

Infine, una nota sul nuovo manto erboso del Libero Liberati, rifatto in questi giorni. Il campo sarà una sorpresa anche per i padroni di casa: "L’abbiamo visto ma non lo abbiamo potuto adoperare per non rovinarlo. A vederlo è molto bello, quindi lo sperimenteremo domani durante la partita."