CLAMOROSO - Un'insospettabile squadra di D ha chiesto il ripescaggio in C

In un panorama calcistico nazionale in piena tempesta, con la Nazionale in difficoltà e solo la Serie A a navigare in acque relativamente tranquille tra i massimi campionati, l'Olbia Calcio 1905 si aggrappa a un'opportunità inattesa. La società sarda ha ufficialmente avanzato una richiesta di ripescaggio alla Lega Pro, palesando il desiderio di mantenere la propria posizione in Serie C. Un'iniziativa che riflette la speranza di prolungare la permanenza nella terza categoria del calcio italiano.

La dirigenza olbiese, pur consapevole delle molteplici incertezze che contraddistinguono l'attuale fase, ha deciso di procedere. Dal club giungono dichiarazioni che sottolineano la piena coscienza della "precarietà del processo e dell'imprevedibilità dell'esito". Tuttavia, l'analisi del contesto ha spinto la società a tentare questa strada. Le motivazioni sono chiare: la situazione nebulosa che avvolge lo status futuro di diverse squadre, non solo in Serie C ma persino in Serie B, e soprattutto l'incognita legata al numero di formazioni promosse dalla Serie D che riusciranno a rispettare i stringenti e rinnovati requisiti per l'iscrizione alla Serie C, hanno fatto pendere l'ago della bilancia verso la presentazione della domanda.

La richiesta di ripescaggio è stata formalizzata in data 5 giugno. Da Olbia, la società assicura di aver agito con tempestività, ben "in anticipo sulla data di scadenza" prevista per tali procedure. Questa mossa strategica dell'Olbia Calcio si inserisce in un periodo di fermento e attesa per molte realtà del calcio italiano, che si trovano a fare i conti con nuove regole e scenari ancora da definire. Il futuro dell'Olbia in Serie C, dunque, è appeso a un filo, in attesa che il quadro generale del calcio italiano si delinei con maggiore chiarezza.