La Salernitana sta attualmente guidando il Girone C di Serie C con 22 punti conquistati nelle prime nove giornate di campionato. Un avvio importante, frutto di prestazioni convincenti e di un rinnovato entusiasmo in città, che ha riportato i colori granata al centro delle discussioni sportive.

L'ottimo ruolino di marcia della formazione campana sarà messo alla prova domenica prossima, quando i granata faranno visita al Catania, oggi terza forza del campionato con 18 punti, in quello che si preannuncia come uno dei match più attesi e spettacolari del weekend calcistico. Una vera e propria sfida d'alta quota che dirà molto sulle ambizioni di entrambe le squadre.

Per analizzare il momento della Salernitana, le prospettive future e l'atmosfera che si respira intorno al club, la redazione di Notiziariocalcio.com ha contattato Giuseppe Crescibene, giornalista di Salernitananews, da sempre voce autorevole e attenta alle dinamiche della società campana. Crescibene ha offerto una panoramica completa sulla situazione attuale, toccando temi che vanno dal primato in classifica all'atteso scontro diretto in terra etnea, fino al rapporto tra squadra, tecnico e tifoseria.

«La Salernitana arriva da un ottimo periodo, una squadra che ha vinto anche sul campo difficile di Monopoli. Ma soprattutto ha creato un grande clima con la tifoseria, un entusiasmo superiore persino a quello della squadra che lo scorso anno era in Serie B: questo è il fattore più importante in questo momento. La piazza sta vivendo quest'annata con un mood molto diverso rispetto alla precedente, quando prevaleva la rabbia post retrocessione, arrivata dopo una bruttissima annata in Serie A. Lo scorso anno c’era, dunque, una profonda delusione. Quest'anno, invece, l'ambiente è rinato, superando quel sentimento d'ingiustizia legato alla famosa questione playout, che inizialmente si dovevano giocare con il Frosinone e che poi si sono disputati e persi contro la Sampdoria. Si è deciso di ricominciare in modo diverso; la tifoseria è molto legata alla squadra, anche perché fino al 1° dicembre c'è il divieto di trasferta: quando si gioca in casa, quindi, è come se i tifosi volessero spingere per due gare».

Trasferte vietate ai tifosi granata: ci sono novità in vista?
«Al momento la situazione potrebbe sbloccarsi per il mese di novembre. La Salernitana, attraverso il comportamento dei suoi tifosi, ha dimostrato condotte esemplari, senza incidenti. Per questo motivo, il ministro Piantedosi sta ragionando sulla possibilità di aprire in anticipo le trasferte. Sicuramente non avverrà per la gara di Catania di domenica, ma c'è speranza per la trasferta di Latina all’inizio di novembre».

Domenica il big match a Catania. Che gara si aspetta?
«Sarà una gara importante ma non decisiva. Siamo ancora all'inizio del campionato, e per la Salernitana è il primo scontro diretto, a cui seguirà quello con il Benevento all'inizio di dicembre. Sarà fondamentale per capire la forza delle due squadre: entrambe hanno fatto acquisti importanti, ma credo che il Catania abbia perso più punti del previsto. Si capiranno le aspettative di entrambe le piazze. Mi aspetto una bella gara, con calciatori di qualità, sarà un grande spot pubblicitario per la Serie C».

Un'opinione su mister Giuseppe Raffaele.
«Seguendo anche il ritiro di Cascia, fin da subito il mister ha instaurato un rapporto di fiducia con i calciatori, parlando sempre in modo schietto e dettando immediatamente i ritmi del suo gioco. Un aneddoto: dopo il primo giorno di ritiro, già si parlava di tattica. È un allenatore esperto, con molte panchine in Serie C, l'anno scorso ha fatto benissimo a Cerignola e sta entrando nel cuore della tifoseria per la sua bravura e la sua schiettezza. È nato un ottimo rapporto tra il mister e la piazza».

I calciatori che meglio si stanno comportando.
«Penso che per vincere i campionati ci sia bisogno di una buona colonna vertebrale. Antonio Donnarumma sta compiendo veri e propri miracoli tra i pali, salvando la squadra in più occasioni e sta dimostrando di essere un leader di questo spogliatoio. In difesa sta acquisendo il ritmo delle grandi prestazioni Golemic, un calciatore con un curriculum di spessore. A centrocampo c'è uno dei calciatori più importanti per la Serie C, ovvero Galo Capomaggio, giocatore di grandissima qualità tecnica, conteso fino all'ultimo proprio con il Catania. Sta facendo molto bene anche Roberto Inglese, un bomber vero che sta rinascendo in una categoria come la C, e lo sta facendo a Salerno con la fascia da capitano. Sarà uno dei grandi ex nel prossimo match con il Catania».

Sezione: Esclusiva NC / Data: Mer 15 ottobre 2025 alle 16:21
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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