Massimo Pizzulli, guida tecnica del Martina, ha condiviso le sue riflessioni sulla straordinaria stagione della sua giovane e combattiva squadra ai microfoni di LuNeDì Puglia su Antenna Sud, evidenziando le sfide affrontate e la notevole forza di un gruppo che ha saputo andare oltre ogni previsione.
"La nostra è una piccola realtà, una squadra composta in gran parte da giovani, forse la più giovane dell'intero campionato di Serie D," ha esordito Pizzulli. Rievocando il positivo percorso della squadra, ha aggiunto: "Dopo una lunga serie di risultati utili consecutivi, la preoccupazione non è tanto 'quando finirà?', ma piuttosto la paura che possa venire meno quella preziosa concentrazione che ci ha contraddistinto. Per una rosa come la nostra, numericamente non ampia, l'incubo erano gli infortuni, e purtroppo il mese di febbraio si è rivelato devastante sotto questo aspetto."
Il tecnico ha poi affrontato il tema dei playoff con una prospettiva pragmatica: "Chi riesce a raggiungere i playoff, ovviamente, parla con l'obiettivo di vincerli. Chi non vi arriva, spesso tende a sminuirne l'importanza.
Ma la verità è che chi si qualifica lo fa perché ambisce alla vittoria finale. Il Fasano, ad esempio, è una di quelle squadre che chiunque avrebbe difficoltà ad affrontare in questo momento. Sono arrivati alla fine del campionato con un'energia che poche altre squadre possono vantare. Fortunatamente, anche noi in questo ultimo periodo siamo riusciti a recuperare giocatori importanti e preziose energie."
Le parole di Pizzulli dipingono il quadro di una squadra umile ma tenace, consapevole dei propri limiti ma capace di superarli con la forza del gruppo e la determinazione dei suoi giovani talenti. Una stagione che, al di là del risultato finale, resta un esempio di come la coesione e la grinta possano fare la differenza anche in contesti competitivi difficili.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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