Reggina, Barillà: «Non è finita come volevamo, ma ripartiremo con ancora più grinta»

Nonostante la vittoria ottenuta contro la Sancataldese, l'atmosfera in casa Reggina è intrisa di profonda amarezza. Il sogno della promozione è svanito, e il capitano Nino Barillà ha espresso a Febea tutta la sua delusione per un obiettivo che non si è concretizzato, pur riconoscendo l'importanza di guardare avanti.

"C'è una grande delusione, il nostro obiettivo principale è sfumato," ha dichiarato con rammarico Barillà. "Ora dobbiamo superare questa amarezza e riprendere immediatamente a lavorare in vista delle prossime due partite. Non possiamo assolutamente permetterci di commettere errori. I nostri tifosi ci hanno dimostrato ancora una volta il loro incredibile attaccamento, e non possiamo che ringraziarli di cuore per il loro sostegno costante."

Il capitano amaranto ha poi ripercorso il difficile cammino della squadra: "Dopo la sconfitta con il Siracusa ci siamo compattati, eravamo consapevoli di dover lottare con tutte le nostre forze partita dopo partita per cercare di rientrare in corsa. Purtroppo, non è finita nel modo in cui speravamo. C'è un grande rammarico, saranno giorni difficili, ma dobbiamo provare a lasciarci tutto alle spalle e ripartire con la stessa determinazione."

Barillà ha anche parlato delle sue condizioni fisiche pre-partita: "È stata una settimana particolarmente difficile per me, ho faticato ad allenarmi e ho lavorato duramente con lo staff medico per cercare di recuperare il possibile. Fortunatamente sono riuscito a scendere in campo, sentivo che era troppo importante esserci. Ci abbiamo messo cuore e grinta, abbiamo conquistato l'ennesima vittoria, ma purtroppo non è bastato. I miei compagni hanno dato assolutamente tutto, e non posso fare altro che ringraziarli per il loro impegno."