Torrisi promuove la Reggina: «Abbiamo fatto la gara da grande squadra, ma se non corri e non hai la giusta mentalità fai molta fatica»

La Reggina ha centrato la vittoria in trasferta contro il Paternò, un risultato che ha soddisfatto il tecnico Alfio Torrisi, intervenuto ai microfoni di Febea nel post-partita. Sebbene la vittoria fosse attesa contro l'ultima in classifica, l'allenatore ha sottolineato l'importanza dell'approccio mentale e ha confermato imminenti novità sul fronte mercato.

Torrisi ha aperto l'intervento con un pensiero ai sostenitori, costretti a seguire la gara da lontano. «Senza tifosi è il male del calcio», ha affermato, lodando il legame con la piazza: «Ci hanno supportato da casa, la Curva ha voluto mandare un messaggio di vicinanza alla squadra e a fine partita sono stati orgogliosi della vittoria». Riguardo al match, il tecnico ha ribadito che la squadra non poteva permettersi passi falsi. «Chiaramente la Reggina doveva fare il proprio dovere sul campo dell'ultima in classifica, ma se non corri e non hai la giusta mentalità fai molta fatica».

Il Paternò non è stato sottovalutato. «In settimana predicavo attenzione, il Paternò è una squadra che corre e lotta», ha spiegato Torrisi. La chiave del successo è stata la capacità di eguagliare l'intensità avversaria. «Abbiamo fatto la gara da grande squadra, sotto l'aspetto mentale. I ragazzi hanno badato al sodo, siamo stati bravi nella gestione dei momenti, abbiamo fatto quello che dovevamo fare, piedi per terra e guardiamo al Milazzo».

L'allenatore ha riconosciuto che, pur non essendo stata una prestazione brillante in termini di estetica, è stata efficace. «A centrocampo abbiamo fatto una buona partita, sono stati intensi e aggressivi in fase di non possesso, non siamo stati belli nello sviluppo del gioco». L'obiettivo primario è stato raggiunto: «Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, volevamo portare i punti a Reggio».

Unico rammarico è stato non aver chiuso prima la partita. «Ho visto la gara che avevamo preparato, era una gara con delle insidie, non era semplice vincere. La squadra ha pareggiato la ferocia e abbiamo maggiore qualità». La necessità di concretizzare di più è un punto su cui lavorare. «Dovevamo fare qualche gol in più, queste partite poi vai in patema d'animo se riescono ad accorciare. La difesa comunque ha fatto un ottimo lavoro».

Spazio anche per i singoli, con un commento positivo per Ferraro: «Ferraro non è stato mai fuori dal progetto, oggi ha fatto una discreta prestazione, fare il lavoro che chiedo io richiede grande condizione fisica».

Sul fronte mercato, Torrisi è stato chiaro: la società è attiva. «Abbiamo messo in piedi tre-quattro operazioni di mercato, dobbiamo concludere per incrementare numericamente». La fascia sinistra è un nodo da sciogliere. Su Distratto, il tecnico ha detto: «Ha fatto un'ottima gara, nel primo tempo più timido e nella ripresa meglio». E su Fomete: «È rientrato giovedì, l'ho portato in panchina. Stiamo valutando con la società e il Ds se intervenire per inserire numericamente un altro elemento».

Infine, Torrisi ha aggiornato sulle condizioni di Di Grazia: «Su Di Grazia il dottor Favasuli ci ha rassicurato, gli è girato un po' il ginocchio, aspettiamo gli esami strumentali». Riguardo al rosso subito da Sartore, l'allenatore ha espresso un parere critico sulla direzione arbitrale: «Sartore è stato un po' leggero a spostare la palla, certe volte però subiamo un metro di giudizio particolare».