La Camera ha approvato la proposta di legge che fa felici i tifosi: l'azionariato popolare

27.04.2024 08:15 di  Davide Guardabascio   vedi letture
La Camera ha approvato la proposta di legge che fa felici i tifosi: l'azionariato popolare

La Camera dei Deputati ha votato quasi all'unanimità a favore della proposta di legge che mira a promuovere e sostenere la partecipazione dei tifosi al capitale sociale delle società sportive, sia professionistiche che dilettantistiche. Con 214 voti favorevoli, 8 astenuti e nessun contrario, il testo sarà ora esaminato dal Senato.

Secondo questa proposta, le società sportive potranno adottare un modello di gestione denominato "azionariato popolare", che consentirà ai tifosi di diventare soci-investitori e partecipare attivamente all'organizzazione della società stessa.

La partecipazione avverrà attraverso enti dedicati al sostegno popolare nello sport, con l'obiettivo di promuovere la coesione sociale e l'aggregazione, considerate fattori cruciali per la crescita individuale e collettiva, nonché per la diffusione di una cultura sportiva autentica e rispettosa dei principi di legalità. Una volta approvata anche dal Senato, la legge entrerà in vigore a partire dall'anno successivo alla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

La proposta include anche la definizione dei requisiti per gli enti di partecipazione popolare nello sport, che saranno tenuti a garantire una struttura organizzativa interna inclusiva, partecipativa, democratica e trasparente. Presentata il 30 gennaio 2023, l'esame della proposta in commissione è iniziato a maggio dello stesso anno e si è concluso a marzo 2024, quando è iniziato l'iter in assemblea.

Tra i tentativi recenti di avviare progetti di azionariato popolare vi è quello di Interspac, un'iniziativa per l'Inter lanciata alcuni anni fa dall'economista Carlo Cottarelli, che è tornata a essere discussa più volte, l'ultima delle quali alla fine dello scorso anno. Tuttavia, finora non si è registrato alcun segnale di apertura da parte della proprietà e il progetto è rimasto in sospeso.