La Nazionale Under 15 bissa il successo di martedì e con l’identico punteggio di 3-0 supera i pari età dell’Albania anche in questa seconda sfida di Coverciano. Una partita bloccata e più equilibrata rispetto alla gara d’esordio di questo raduno; a decidere il confronto sono state le reti a firma Lontani, Camarda e Inacio, arrivate tutte negli ultimi sette minuti del match.
“La seconda partita di una doppia sfida internazionale – ha commentato a fine gara il tecnico degli Azzurrini, Massimiliano Favo - è sempre più difficile, perché magari le motivazioni rischiano di essere leggermente inferiori. È comunque andata bene anche oggi, nonostante nella prima parte della gara potessimo fare meglio. Sono soddisfatto di tutti gli elementi che sono venuti a questo raduno e il nostro percorso di crescita può continuare”.
La partita. Rispetto alla prima sfida, Favo cambia tutte e undici le pedine a disposizione per il suo scacchiere tattico, dando così spazio dal primo minuto ai giocatori partiti inizialmente in panchina martedì.
La prima emozione del match porta la firma di Favicchio al 21’, ma è bravo Kolgecaj ad allungarsi e a sventare la conclusione diretta proprio sotto l’incrocio. La sensazione è di una gara molto più equilibrata rispetto a due giorni fa e anche gli ospiti sono più propositivi nel farsi vedere in avanti appena ne hanno l’opportunità. Zanaga al 22’ calcia a lato da ottima posizione a tu per con il portiere avversario e dodici minuti più tardi è invece fermato dalla traversa dopo essersi girato in un attimo dal limite e aver fatto partire una pregevole conclusione.
Nonostante la girandola dei cambi su entrambi i fronti, la partita rimane in equilibrio anche nella ripresa e anzi, al 30’, è l’Albania ad avere la grande occasione per sbloccare il confronto, ma Ciucci è bravo a salvare sulla linea una conclusione di Mihana dopo un bel contropiede ospite.
Passano tre minuti e a gonfiare la rete per la prima volta nel match è l’Italia: il palo respinge la conclusione di Blini e Lontani è abile a ribadire in rete a porta vuota con il tap-in che vale l’1-0. La retroguardia albanese si disunisce dopo la rete subita e al 38’ Camarda si guadagna un rigore che poi trasforma, spiazzando il portiere avversario. Un minuto più tardi lo stesso attaccante del Milan serve a Inacio un comodo appoggio per il 3-0 che chiude definitivamente il confronto.
Italia-Albania 3-0
Italia: Farronato, Tavanti, iddrisa, Ciucci, Calvani, Ballabio, Bagordo, Zanaga, Damiano, Favicchio, Caiazzo. A disp.: Longoni, Semino, Marello, Acatullo, Natali, Reggiani, Lontani, Comotto, Camarda, Blini, Inacio. All.: Favo
Albania: Kolgecaj, Cekrezi, Kovaci, Marqeshi, Mihana, Agolli K., Kurti, Borici, Agolli E., Shega, Tushi. A disp.: Koci, Gjoshi, Vogli, Vukaj, Begolli, Sheji, Ndoj, Kthupi, Gavelli, Nela, Zekaj. All.: Agron
Arbitro: Papi.
Assistenti: Bertelli e Cardini.
IV Ufficiale: Nannelli
RETI: 33’st Lontani, 38’st Camarda su rig., 39’st Inacio
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