Il Livorno rivuole subito la D: ecco i primi tre colpi

Comincia a muoversi il Livorno 1915: oggi si è costituita dal notaio la nuova società, ma nel frattempo il direttore sportivo Raffaele Pinzani ha praticamente chiuso con i primi tre rinforzi. E sono nomi importanti per la categoria, come era lecito aspettarsi.

In difesa, pare davvero a un passo l’accordo con un giocatore molto legato al presidente Paolo Toccafondi: stiamo parlando del terzino sinistro Giovanni Tomi (87). Mancino sopraffino, esperienza da vendere, tanta corsa sull’out di sinistra: un lusso per la serie D, figuriamoci per l’Eccellenza. Sempre calda la pista che porta a un altro difensore, ma centrale, Matteo Gentili (91), anche se si sta verificando il completo recupero dopo il lungo infortunio dello scorso anno.

E in attacco? I nomi che erano circolati nei giorni scorsi sono tutti validi, ma intanto è definito l’accordo con due punte. Una è quell’Andrea Ferretti (85) che Pinzani ha avuto a Ponsacco e che in serie D è reduce dalla lunga esperienza a Scandicci; l’altro è un livornese doc come Matteo Frati (95) che ha appena vinto il campionato a Cascina e prima ha giocato anche cin Lornano Badesse, Montevarchi e Gavorrano.

Con questi due giocatori l’accordo è completo e si aspetta, di fatto, solo l’ufficialità. Ma si cerca poi almeno altre due punte e i colloqui con un altro attaccante livornese come Giacomo Vanni (86) e con il viareggino Cristian Brega (87) proseguono fitti anche se le parti sono ancora un po’ distanti.