Dopo l'ultima gara casalinga del 2025, vinta non senza difficoltà, l'allenatore Federico Coppitelli si è presentato ai microfoni della sala stampa Mario Iannotta dello stadio Pinto per dissezionare le dinamiche della sfida che ha visto la sua squadra prevalere sul Latina. Le sue parole hanno delineato il ritratto di una squadra in crescita, capace di vincere anche nelle giornate meno brillanti.

Il tecnico ha subito ammesso la natura singolare del match, che ha preso una brutta piega sin dalle prime battute. "È stata una partita particolare, iniziata nel modo sbagliato," ha dichiarato Coppitelli, riconoscendo la complessità dell'avversario. "Eravamo consapevoli che il Latina fosse una squadra ostica da affrontare."

Nonostante una performance che lui stesso non definirebbe la migliore della stagione, l'obiettivo primario è stato raggiunto. "Anche senza disputare la miglior prestazione, siamo riusciti a conquistare i tre punti," ha spiegato, ammettendo che la sua squadra non è stata arrembante come in altre occasioni. Il merito va ai suoi ragazzi, abili nel saper "strappare la partita", ovvero ribaltare l'inerzia e portarla dalla propria parte.

L'allenatore ha voluto rimarcare come la crescita della squadra sia un dato di fatto, e la vittoria di giornata ne sia una prova. Guardando ai marcatori, Coppitelli ha riconosciuto un elemento fondamentale dell'identità collettiva: "Osservando chi ha segnato oggi, si percepisce chiaramente un pizzico dello spirito profondo che anima questo gruppo."

Un ringraziamento speciale è stato rivolto alla presenza sugli spalti, riconosciuta come un elemento di forza: "Il pubblico ci ha sostenuto moltissimo, e il loro aiuto è stato fondamentale." Pur ambendo sempre alla perfezione ("Vorrei disputare incontri perfetti, ma so che è un'impresa ardua"), la realtà è spesso più complessa, specialmente considerando le incognite settimanali: "Arriviamo al venerdì con non pochi interrogativi da risolvere."

Coppitelli ha toccato anche il tema dei singoli e la gestione dello spogliatoio, con particolare riferimento a Umberto. "Non tutti hanno avuto lo spazio che avrebbero meritato. Umberto viene da un anno non semplice," ha rivelato il mister con sincerità. "Lui talvolta si è sentito messo in disparte o deluso, ma sono i suoi compagni ad aiutarlo a superare questi momenti."

Questa partita, in particolare, è stata considerata la più ostica giocata tra le mura amiche: "Il primo tempo, di fatto, non si è mai giocato davvero. In casa è stata la nostra gara più complessa." Proprio per questo, la capacità di portare a casa il risultato in condizioni avverse è un segnale incoraggiante. "Vincere sfide di questo genere è estremamente importante," ha ribadito, esprimendo soddisfazione per le prestazioni di Umberto e Yayah. A questo proposito, ha sottolineato il ruolo cruciale di chi parte dalla panchina: "I ragazzi che subentrano in corso d'opera hanno grandi possibilità di cambiare l'andamento di una partita."

Il tecnico ha poi lodato la maturità della squadra nel momento di maggiore pressione: "Siamo stati bravi a evitare di subire il secondo gol."

In vista della prossima trasferta, si lavorerà con la stessa intensità: "Adesso giocheremo contro il Giugliano, anche se non so ancora in quale contesto tattico." Ribadendo l'importanza di ogni elemento in rosa ("Per me, tutti i ragazzi sono essenziali"), Coppitelli si è detto contento del loro rendimento e convinto che ci siano ancora margini di miglioramento.

Infine, una dichiarazione che rivela l'ambizione del gruppo, pur mantenendo un approccio realistico: "Questa squadra possiede anche una forte proiezione per il futuro. Nella peggiore delle ipotesi, non scenderemo sotto il quinto posto in classifica." Nonostante la cautela, l'obiettivo finale rimane chiaro: "Da domani la testa sarà rivolta al Giugliano. Avevo timore che uno dei difensori centrali potesse essere espulso e lasciarci in dieci. Nonostante tutto, a me interessa soltanto vincere."

Sezione: Serie C / Data: Lun 15 dicembre 2025 alle 11:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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